Mark Ruffalo si scusa per le frasi su Israele: 'Parlare di genocidio è un'esagerazione'

Mark Ruffalo si scusa per le frasi su Israele: 'Parlare di genocidio è un'esagerazione'
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La situazione in Medio Oriente è più tesa che mai, con il momentaneo cessate il fuoco tra Israele e Palestina che servirà al massimo a rimandare lo scoppio di ulteriori ostilità tra i due Paesi. Un conflitto, quello tra israeliani e palestinesi, che ha visto molti esponenti dello star-system prendere posizione più o meno nettamente.

Per una Gal Gadot che auspica la fine delle ostilità senza esprimersi a favore di una delle due parti in causa, dunque, troviamo anche un Mark Ruffalo che nei giorni scorsi ha usato parole decisamente più dure, parlando di genocidio commesso da Israele ai danni dei palestinesi.

Parole al vetriolo ritrattate in queste ultime ore dalla star Marvel: "Ci ho riflettuto su e voglio chiedere scusa per il post scritto durante i recenti scontri tra Israele e Hamas in cui ho accusato Israele di star commettendo un genocidio. Non è accurato, è provocatorio, irrispettoso e soprattutto utilizzato per giustificare l'antisemitismo qui e altrove. Adesso è il momento di evitare le iperboli" è possibile leggere nel post con cui Ruffalo ha voluto chiarire la sua posizione.

Non è la prima volta, comunque, che l'attore di Hulk si espone senza troppi giri di parole in fatto di politica: già nei mesi scorsi, Ruffalo aveva festeggiato la sconfitta di Donald Trump alle presidenziali statunitensi.