Mark Ruffalo nel mirino della cancel culture: ecco cosa è successo alla star del MCU

Mark Ruffalo nel mirino della cancel culture: ecco cosa è successo alla star del MCU
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Le parole di Mark Ruffalo sulla questione israelo-palestinese hanno alzato un vero e proprio polverone sui social e sebbene l'attore si sia scusato per quanto detto, gran parte del popolo del web ha sancito la sua condanna, ritenendolo non idoneo a ricoprire un ruolo tanto iconico in uno dei franchise cinematografici più apprezzati.

Solitamente la star di Hulk è molto amato, e grazie al Marvel Cinematic Universe ha accumulato un discreto numero di fan. L'omone verde sciocco e bonario gli ha permesso di conquistare il pubblico di tutto il mondo ma l'attore, nonostante ciò, non ha paura di essere piuttosto schietto quando si tratta di politica.

Le sua parole controverse su quanto nelle ultime settimane è accaduto in Medio Oriente però, gli hanno causato le antipatie di moltissimi avventori dei social network che ora chiedono a gran voce la sua rimozione dal mondo del cinema. In molti lo accusano di aver condiviso un post di scuse solo perchè fortemente intimorito dalla cosiddetta cancel culture, una damnatio memoriae moderna con cui i personaggi dello spettacolo smettono di avere pubblico sostegno e più in generale una forma moderna di ostracismo che porta alla totale esclusione da cerchie sociali e/o professionali.

Tra l'altro, in maniera più diplomatica, anche Gal Gadot si è espressa sulla questione israelo-palestinese, chiedendo la pace per entrambi gli stati. Insomma, ormai le star del cinema sembrano poter perseguire solo la regola del politically correct.