Margaret Qualley e la paura di mostrare i piedi nel film di Tarantino

Margaret Qualley e la paura di mostrare i piedi nel film di Tarantino
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Come sappiamo, il cinema di Quentin Tarantino è pieno di dialoghi frenetici, citazioni cinefile, violenza esagerata e... piedi. Sono per il regista un'ossessione che sfocia nel feticismo: basti pensare a Uma Thurman che balla a piedi nudi in Pulp Fiction. C'era una volta a Hollywood non fa eccezione.

In una delle scene più iconiche del film, il personaggio interpretato da Margaret Qualley - una seducente ragazza della setta di Charles Manson - poggia i piedi sul cruscotto dell'auto di Brad Pitt, dopo che quest'ultimo l'ha raccolta dal bordo della strada dando inizio a un'improbabile amicizia.

Inizialmente, la giovane attrice non era così convinta di mettere i suoi piedi sotto i riflettori. "Sinceramente ero dubbiosa, dicevo: Quentin, non è una buona idea. Non ho dei bei piedi" ha raccontato a IndieWire. "Ho indossato per troppo tempo le scarpette da danza per avere dita dei piedi da poter mostrare al mondo."

Dopo lunghe discussioni con Tarantino e con Brad Pitt, Margaret Qualley si è lasciata convincere. "Alla fine ho fatto questa cosa, senza rimpianti. Ero piuttosto mortificata per i miei piedi, forse adesso posso finalmente superare il complesso."

Secondo l'attrice, uno degli aspetti più belli del lavoro con Quentin Tarantino è il suo entusiasmo. "È come un bambino a Natale ogni volta che si presenta al set. Non c'è nulla di cinico in lui. Mi sono resa conto che mi diverto molto di più se mi fido del regista, perché se ti fidi davvero delle persone con cui stai lavorando, se ti senti in buone mani, allora non importa, il tuo lavoro diventa molto più semplice."

C'era una volta a Hollywood potrebbe vedere Leonardo DiCaprio e Brad Pitt in concorrenza per l'Oscar. Il film è il miglior esordio al box office per Quentin Tarantino.