Mardi Gras Festival, a Sydney si celebrano i film LGBT

di

Negli ultimi anni sono stati distribuiti al cinema quattro film che trattassero argomenti legati alla comunità LGBT, tra cui lo stesso Carol, con Cate Blanchett e Rooney Mara come protagoniste. A breve, in Italia, sarà il momento di Danish Girl, per un fenomeno che continua a crescere e a conquistare il mercato cinematografico.

La 23esima edizione del Mardi Gras, che questa settimana aprirà le proprie porte a Sydney, celebrerà tutti i film riguardanti protagonisti omosessuali in giro per il mondo, raccontando il modo in cui viene attualmente trattato tale argomento nel cinema. Tutte le storie offerte, da Carol a Freeheld, da Holding the Man e The Danish Girl, vedono come protagonisti delle persone bianche, quindi il Mardi Gras punta al raccontare anche vicende che esulino il colore della pelle.

How to Win at Checkers, diretto da Josh Kim, è una produzione thailandese e racconta le vicende di Oat, un ragazzino di undici anni che prova a salvare il proprio fratello gay Ek, 21enne che si ritroverà a essere invischiato in una lotteria corrotta nella propria città. L'orientamento sessuale di Ek è accettato dalla propria famiglia e il film verte molto di più sulla disparità economica che viene creata in questo contesto. Oltre a tale produzione thailandese arrivano anche due produzioni messicane, con personaggi transgender: il primo è Lenoly Stars, una commedia diretta da Fernando Urdapilleta, con Dana Karvelas come protagonista come Valentina e Jorge Arriange come Joana, due lavoratrici in un nightclub che mirano a sfuggire alla violenza del loro capo. L'altra sarà Carmin Tropical, un noir diretto da Rigoberto Perezcano, con Jose Pecina come Mabel, un transgender cantante in un nightclub.