Man in the Dark 2 - L'uomo nel buio: perché è il film più controverso dell'estate?

Man in the Dark 2 - L'uomo nel buio: perché è il film più controverso dell'estate?
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Man in the Dark 2 si è mostrato col primo trailer ufficiale qualche tempo fa, e dopo la presentazione il sequel con protagonista Stephen Lang si è attirato addosso non poche polemiche al punto che è diventato in poco tempo il film più controverso dell'estate.

Questo perché il nuovo film della saga, a differenza del primo episodio, ribalta completamente la storia dell''Uomo nel buio' e si concentra esclusivamente su quest'ultimo, raccontandolo questa volta come il protettore di una bambina di 11 anni (Madelyn Grace) che è stata presa di mira da un gruppo di teppisti: considerato che nel primo episodio l'Uomo nel buio era un rapitore e un assassino, la coraggiosa decisione non è stata presa bene da una parte dei fan.

Ma Álvarez – che ha realizzato il film in qualità di produttore, cedendo il ruolo di regista al suo co-sceneggiatore Rodo Sayagues – non ha paura del contraccolpo mediatico suscitato da questo cambio di rotta, come ha detto alla rivista Total Film: "Ci piace fottere le persone, sostanzialmente", ha dichiarato il regista uruguaiano. “Vogliamo dimostrare che le cose non sono in bianco e nero. La gente è preoccupata che sia un antieroe? Abbiamo visto serie tv come Game of Thrones, in grado di farti impazzire di empatia anche per le persone cattive. Anti-eroe? No, il nostro protagonista è più un anti-cattivo, diciamo. Potrebbe pensare di non esserlo, o fare alcune cose che gli faranno credere di potersi ripulire la coscienza, ma non è così. È un personaggio ombra, non tanto il protagonista. C'è molto di più nella storia del film." Il regista Sayagues ha aggiunto: "Questa idea rende tutto imprevedibile. Se è chiaro chi sono i buoni e i cattivi, sai chi riuscirà ad averla vinta, giusto?".

Man in the Dark 2 arriva in Italia dal 12 agosto. Per altri approfondimenti ecco una nuova immagine di Man in the Dark 2.