Logan: sapete qual è la cosa che terrorizza di più Wolverine? Lo svela il regista!

di

Il regista di Logan, James Mangold, ha parlato un po' del personaggio interpretato ormai da tanto tempo da Hugh Jackman, che, nell'ultimo cinecomic a lui dedicato, si vede "costretto" ad affrontare la sua paura più grande, in un momento molto importante della sua vita.

La più grande paura di Logan è l'intimità e lui vi verrà costretto nel momento finale, quello della sua morte. Il film è stato lodato da critica e pubblico per la sua narrazione riflessiva e per le impeccabili interpretazioni dei protagonisti, Hugh Jackman, Patrick Stewart e Dafne Keene. La pellicola non è solo già diventata un classico, ma ha anche ottenuto una nomination all'Oscar per il miglior adattamento cinematografico.

Parlando con The Credits, Mangold ha spiegato qualcosa riguardo una specifica parte della storia di Logan, che voleva assolutamente trattare nel film: la sua paura dell'intimità:

"Dal momento che questo era l'ultimo film di Wolverine con Hugh Jackman, la domanda a cui dovevo rispondere era: 'Di che cosa Logan ha più paura? Non ha paura della fine del mondo, potrebbe dargli il benvenuto. Non ha paura della propria morte anzi, la accoglierebbe. Non è consumato dalla vendetta per un cattivo specifico, preferirebbe vivere la vita in isolamento. Ma poi mi è venuto in mente: Logan è completamente terrorizzato dall'intimità. E dunque volevamo mettere Wolverine in uno stato di vulnerabilità più forte di quanto lo avessimo mai visto, perciò abbiamo creato questo personaggio, un Logan cioè, che deve prendersi cura di una figura paterna malata e, al contempo, di una figlia. Questa situazione lo mette completamente a disagio. "

Per un uomo che ha vissuto più a lungo di qualsiasi normale essere umano, considerando tutto quello che ha vissuto, è comprensibile che Logan si senta in questo modo. Affrontare tutte le tragedie della sua vita lo rende più umano e dà alle persone più motivi per simpatizzare con il suo personaggio.

Mentre siamo ancora incerti su cosa sia realmente accaduto nell'anno precedente agli eventi del film, il fatto che i mutanti se ne siano andati e lui e il Professor X sono costretti a vivere una vita isolata ci fornisce una ragione sufficiente per credere che qualunque cosa sia accaduta, è stata sicuramente devastante per entrambi. Alla fine, dopo numerosi tentativi di atteggiarsi a indifferente, come suo solito, le ultime parole che Logan pronuncia a Laura sono la prova che il suo comportamento duro non è stato altro che (da sempre), una facciata.