Lo Squalo, l'ultimo animatronic verrà esposto al museo dell'Academy

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Nel 1875 Steven Spielberg per realizzare Lo Squalo si affidò a quattro animatronic della bestia assassina che ha dato il nome all'intero brand cinematografico. Tre di questi oggetti meccanici, che furono comunque rimpinguati con l'aggiunta di piccole parti in CGI, si sono degradati negli anni essendo stati realizzati con il lattice, tranne uno.

Il quarto, grazie alla vetroresina che era stata utilizzata per costruirlo, si è mantenuto nel corso degli anni, ma l'esposizione al pubblico negli Universal Studios di Hollywood lo ha visibilmente danneggiato. Successivamente, però, per circa trent'anni il cimelio cinematografico è stato trasferito nelle mani dei fratelli Aadlen, che lo hanno inserito nella Aadlen Brothers Auto Werecking, un vero e proprio cimitero per oggetti memorabili che hanno fatto la storia della casa di produzione Universal.

Tale attività, però, ha dovuto confrontarsi, adesso, con la necessità di chiudere i battenti, pertanto è giunta la decisione che condurrà il quarto animatronic utilizzato da Spielberg per Lo Squalo direttamente al museo dell'Academy, che aprirà nel corso del prossimo anno, nel 2017. Oltre allo squalo Bruce - nome datogli da Spielberg stesso - la struttura conterrà anche 62.000 opere tra cui 12 milioni di fotografie, manifesti, sceneggiature, storyboard, note di produzione e tutto ciò che permetterà al pubblico di rivivere l'esperienza di alcuni dei film più noti di sempre.