Let Us Prey viene spacciato per il live action di Death Note in Giappone

Death Note è stato uno dei manga più celebri, amati (e incontestabilmente belli) degli anni 2000. E la sua fama è ancora così grande in Giappone che, per la promozione dell'horror thriller Let Us Prey sul territorio nipponico, si è deciso per una subdola operazione di marketing...

Dopo tre live action nipponici per il cinema, il musical, il tv drama e la serie anime siamo sempre in attesa di notizie ufficiali riguardo alla sorte del live action ufficiale statunitense di Death Note, che fino a qualche tempo fa era in mano a Shane Black e Warner Bros.. Nel frattempo, esattamente come succedeva in Italia negli anni '80 (vedasi ad esempio il famigerato Balle Spaziali 2), nel Paese del Sol Levante è stato distribuito nelle sale un thriller a sfondo horror con protagonista il Liam Cunningham de Il Trono di Spade dal titolo Let Us Prey. Cosa ha a che vedere con Death Note? Tutto e niente. Nel senso che il titolo nipponico della pellicola è proprio Death Note, e come potete vedere dalla locandina l'appeal che si vuole trasmettere (piuttosto disatteso dalla pellicola effettiva, basta vedere il trailer che vi riportiamo in calce) è quello del celebre manga di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata. Ci sono labili presupposti per farlo: il protagonista, il misterioso Six, viene incarcerato nottetempo dalla poliziotta Rachel (Pollyanna McIntosh) e portato in centrale dopo essere miracolosamente scampato ad un incidente. L'uomo reca con sé numerosi misteri: risulterebbe essere morto da vent'anni e il suo unico effetto personale è un inquietante quaderno pieno di nomi... di gente morta. E mentre intorno a lui la gente continua a perire, scopriamo che molte persone coinvolte nella vicenda nascondono orribili segreti...
Insomma, ci sono quasi gli estremi per parlare di "pubblicità ingannevole", dato che non si tratta di un semplice 'mockbuster' in stile The Asylum. Che ne pensate?