La Weinstein Company annuncia un piano di licenziamenti

di

E' Variety a rivelare che la Weinstein Company licenzierà tra i 40 e i 50 membri del proprio organico nel corso della prossima settimana. I tagli si concentreranno esclusivamente sul settore dei film. La riduzione del personale coinvolgerà prevalentemente lo staff junior ed alcuni dirigenti di medio livello.

La riduzione di personale dell'area cinema avrà luogo in varie divisioni, tra le quali la pubblicità, la distribuzione e l’ufficio legale nelle sedi di New York, Los Angeles e Londra. L'azienda ha attualmente 215 dipendenti. Raggiunto per un commento, il COO David Glasser ha confermato che i tagli partiranno la prossima settimana e che lo scopo dei licenziamenti è quello di ridurre il sovraccarico della divisione relativa ai film per rendere l'azienda più efficiente. Glasser ha citato le prossime uscite, come il nuovo film di Quentin Tarantino, The Hateful Eight, o come Carol di Todd Haynes e The Founder con Michael Keaton, come prova che lo studio è ben posizionato per il futuro. "Abbiamo una delle migliori liste che abbiamo mai avuto, ma l’obiettivo è guardare avanti per far crescere il business", ha dichiarato Glasser. Quest'anno, la compagnia ha avuto risultati misti al botteghino. Lo studio è andato a segno con il dramma Woman in Gold con Helen Mirren e con Paddington, ma anche in perdita nel caso de Il Sapore del Successo con Bradley Cooper. Il business televisivo è al momento visto come una fonte di reddito più affidabile. La compagnia ha da non molto anche affrontato momenti di tensione interna, con Glasser che ha quasi lasciato l'azienda la scorsa estate e valutato una nuova posizione presso DreamWorks Animation. Tuttavia, ha poi firmato un nuovo contratto che lo terrà presso la Weinstein Company fino al 2018.