La Redbox ha ufficialmente citato in giudizio la Disney e non noleggerà più i suoi film

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L'imminente uscita del servizio video on-demand della Disney è uno tra i tanti fattori che ha portato la Redbox a citare in giudizio il gigante dell'intrattenimento Disney, per presunte discutibili tattiche commerciali.

E' ormai molto tempo che Redbox fornisce un servizio che consente agli utenti di noleggiare i prodotti home video a un buon prezzo, ma la Disney non è mai stata loro fan. E ora pare che Redbox ne abbia davvero abbastanza, pertanto ha citato Disney in giudizio, infiammando ulteriormente il rapporto già tumultuoso con la Casa di Topolino.

Deadline ha riportato per primo la notizia che la causa intentata da Redbox è stata presentata alla corte distrettuale federale di Los Angeles venerdì. La Redbox sostiene che il ramo home video della Disney, la Buena Vista Home Entertainment, stia interferendo con il suo business, a mezzo di pressioni su altri distributori e rivenditori, così da tagliare i rapporti commerciali al loro servizio. Inoltre, la Redbox accusa la Disney di affermare il falso diramando la notizia che loro non siano autorizzati a rivendere copie digitali di film; questa affermazione è alla base delle accuse di Disney contro Redbox, uscite fuori a dicembre.

Parte della spiegazione di Redbox ai suoi consumatori, per dare dei dettagli riguardo cosa stia effettivamente facendo contro la Disney recita:

"La Disney cerca disperatamente di soffocare la concorrenza ed eliminare le opzioni a basso costo al fine di massimizzare i prezzi che suoi venditori al dettaglio addebitano ai consumatori. ... Fermare la vendita di prodotti Disney da parte di Redbox è un mezzo per evitare che raggiunga questo obiettivo, che è un male per i consumatori."