La Lucky Red apre una nuova divisione che produrrà il nuovo film di Mainetti

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La Lucky Red, che fino ad ora si era specializzata perlopiù nella distribuzione di pellicole cinematografiche in Italia, ha annunciato in un nuovo comunicato stampa l’apertura di una nuova divisione dedicata esclusivamente alla produzione cinematografica e televisiva. Il primo progetto a cui lavorerà? Il prossimo film di Gabriele Mainetti!

Vi proponiamo il comunicato stampa integrale:

A trent’anni dalla sua fondazione, Lucky Red allarga nuovamente i confini d’azione.

Dopo essere entrata nel mercato internazionale lo scorso anno fondando insieme a Indigo Film la società di vendite estere True Colours, Lucky Red – da tre anni la prima distribuzione cinematografica indipendente in Italia – ha aperto ora una divisione dedicata esclusivamente alla produzione cinematografica e televisiva.

Responsabile editoriale del settore sarà Serena Sostegni, che si avvarrà della collaborazione di Tommaso Arrighi e lavorerà sotto la supervisione di Mattia Guerra, che assume la carica di Managing Director Theatrical and Production.

Moltissimi sono i progetti entrati in sviluppo sia per il cinema che per la televisione, oltre all’atteso nuovo film di Gabriele Mainetti.

Sono oltre trenta i titoli, italiani e stranieri, che nel corso degli anni la società guidata da Andrea Occhipinti ha prodotto o coprodotto: dai film di Mario Martone (L’amore molesto, Teatro di Guerra), Salvatore Mereu (Ballo a tre passi, Sonetaula), Renato De Maria (La prima linea), di Paolo Sorrentino (Il Divo, This Must be the Place), Francesca Archibugi (Il nome del figlio), Maria Sole Tognazzi (Io e lei), a quelli di autori come Alejandro Amenabar (Apri gli occhi, Mare Dentro), Patrice Leconte (Il mio migliore amico), Lars von Trier (Il Grande Capo, Antichrist), Jean Pierre e Luc Dardenne (Il Matrimonio di Lorna, Il ragazzo con la bicicletta), Agnès Jaoui (Così fan tutti), Michel Ocelot (Azur e Asmar), Peter Mullan (Magdalene), Michael Haneke (Funny Games, Il Nastro bianco), fino al grande successo di quest’anno di Mark Osborne (Il piccolo principe).

“Vogliamo con più decisione sviluppare e produrre film italiani e internazionali, ma anche serie televisive e animazione, sfruttando al massimo la sinergia che si può creare tra distribuzione e produzione – dichiara Andrea Occhipinti – La presenza attiva sui mercati internazionali e lo stretto rapporto con il pubblico sicuramente sono stati e saranno un vantaggio nell’approccio che abbiamo alla produzione. Per adesso possiamo solo annunciare il secondo, attesissimo film di Gabriele Mainetti”.

È interessante notare che dopo aver diretto Lo chiamavano Jeeg Robot, il nuovo film di Gabriele Mainetti molto probabilmente non sarà un sequel della pellicola supereroistica, ma un progetto del tutto nuovo ancora avvolto dal mistero.