La guerra dei mondi: Steven Spielberg ammette i problemi del finale

La guerra dei mondi: Steven Spielberg ammette i problemi del finale
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A tredici anni dall'uscita del film, Steven Spielberg ha ammesso il più grande difetto de La guerra dei mondi: il finale. Il film uscito nel 2005 è sempre stato considerato tra i flop del filmmaker.

All'interno di un opuscolo scritto per la serie di James Cameron, Story of Science Fiction, Spielberg è tornato a parlare della pellicola concentrandosi in particolare sui problemi della stesura del finale. Dopo aver menzionato come la relazione tra Ray e la figlia dovesse essere il nucleo del film, il regista ha riferito a Cameron che "non riusciva a pensare ad un finale per quella dannata cosa", constatando che "il film non ha un bel finale".

La maggiore critica indirizzata al terzo atto del film riguarda il punto debole degli invasori. Nel finale, infatti, scopriamo che gli alieni non riescono a sopravvivere ai vari microbi che popolano il nostro pianeta, e così una volta usciti dai loro mezzi muoiono al contatto con l'aria.

Nel dialogo, condiviso dal giornalista di Empire Nick de Semlyen, troviamo anche un simpatico scambio di battute tra i due cineasti riguardo a Morgan Freeman (la voce narrante del film), che secondo Cameron "fa sembrare tutto plausibile" e secondo Spielberg "fa sembrare tutto meglio". Potete trovare il dialogo in calce alla notizia.