L'Evocazione - The Conjuring: intervista a Vera Farmiga e Ron Livingston
INFORMAZIONI FILM
Sono state rilasciate due interessanti interviste riguardanti L'Evocazione - The Conjuring, il nuovo film di James Wan in uscita nei cinema mercoledì 21 Agosto ed interpretato da Vera Farmiga, Patrick Wilson, Ron Livingston, Lili Taylor, Joey King,Shanley Caswell, Haley McFarland, Mackenzie Foy, Kyla Deaver e Sterling Jerins. Proprio Farmiga e Livingston sono i protagonisti dei due Q&A che trovate come sempre dopo il salto.
RON LIVINGSTON (Roger Perron) Q&A
- DOMANDA: Come sei arrivato a recitare in The Conjuring, e cosa ti attirava della storia?
Era da un po' che non si faceva un film horror della vecchia scuola. Con tutti gli effetti speciali che si usano oggi, si sta spingendo un po' troppo sul genere slasher, e la tipologia di film horror che si rifanno alla vecchia scuola era sparita. Mi colpiva molto il modo in cui James era riuscito a fare un film così terrificante come Insidious, prima di tutto considerando il budget che aveva a disposizione, e poi con l'uso di elementi davvero semplici, come il fatto di pitturare il volto di un attore di rosso, o affidandosi all'art department, e ai movimenti macchina. Non so, c'era qualcosa di grande in quello che aveva fatto.
- DOMANDA: Sei un fan del genere horror/suspense?
Ecco un'altra grande pellicola da citare: Halloween. Quando Halloween-La Notte delle Streghe uscì, reinventò il genere in maniera ancora diversa, dando il via al filone dei film slasher. Poi c'è stato Non Aprite Quella Porta. Prima di questo film, negli horror non si vedevano volare i corpi; è disturbante il fatto che ci troviamo in un mondo pericoloso in cui personaggi possono essere uccisi in qualsiasi momento. Poi, ogni singolo horror ha seguito quell'esempio, e tutti i loro personaggi sono diventati carne da macello. Il pubblico ormai parte dal presupposto che è inutile affezionarsi ai personaggi di questi film perché tanto muoiono tutti.
Ecco perché una cosa che mi piaceva molto di questo film è che ci si affeziona ai personaggi. In parte, anche perché molti di loro sono delle ragazzine. Ci si affeziona a tutti e senti di non voler perdere nessuno di loro. Il che rende il tutto ancora più terrificante.
- DOMANDA: Tornando agli attori, mi chiedevo se puoi parlare dell'esperienza di lavorare assieme a Lili Taylor. Interpretate una coppia sposata con cinque figlie. Com'è stato lavorare assieme a lei e costruire questo rapporto tra i personaggi?
Lei è il cardine di quella famiglia. Siamo negli anni settanta, ed è stato anche divertente tornare a un tempo in cui i padri non erano necessariamente coinvolti nella crescita dei figli — credo fossero alquanto confusi all'epoca. Si sedevano da una parte, come il cane di famiglia, ad aspettare che qualcuno gli desse da mangiare e gli dicesse cosa fare. Non ci siamo ancora abituati a quello che accade nel momento in cui la mamma, che è il cardine della famiglia, ha una crisi, in quei casi la famiglia aspetta che qualcun altro prenda le redini, e nessuno sa cosa fare. Credo sia un elemento nel quale tutti possano identificarsi.
- DOMANDA: Cosa ti piace di più di Roger Perron, il tuo personaggio, e quali sono state le difficoltà più grandi che hai incontrato nella sua interpretazione?
Ma è anche la cosa che preferisco del mio personaggio e della storia in generale, perché vedo l'insieme, vedo il film nel suo insieme. Si tratta di trovare il coraggio, quando ti trovi di fronte a qualcosa più grande di te, di rivolgerti a qualcuno che abbia il potere di aiutarti. E in un certo senso è questo che è un esorcismo: E' ricorrere a una potenza superiore, dire ‘Non ce la stiamo cavando molto bene qui. Non possiamo farcela da soli. Dobbiamo rivolgerci a un potere più grande per risolvere la situazione.' Credo sia una cosa difficile da fare, soprattutto per un uomo. Credo fosse anche più difficile per gli uomini negli anni '70, ed è ancora più arduo nel momento in cui lo scopo è prenderti cura della tua famiglia e mantenerla al sicuro.
In sostanza, interpretare un personaggio che deve arrendersi al fatto che non è in grado di gestire la situazione senza chiedere aiuto è certamente la cosa più difficile, ma anche la più gratificante della storia.
E poi i capelli. I capelli sono la cosa peggiore. Quel taglio anni '70 era brutale.
- DOMANDA: Hai aiutato a dare vita al look anni '70 di Roger?
- DOMANDA: Beh, ci si sacrifica per l'arte.
- DOMANDA: Le attrici che interpretano i ruoli della ragazze sono molto brave nel film.
- DOMANDA: Ci puoi parlare di Ed e Lorraine Warren, e del contributo che Patrick Wilson e Vera Farmiga hanno portato ai ruoli?
Mentre Lorraine è una specie di chiaroveggente, una medium, una persona che non sembra di questo mondo, come molte delle signore con le quali sono cresciuto nella mia chiesa, che si occupavano di Kool-Aid e dei biscotti.
Credo abbiano fatto un lavoro straordinario nel riuscire a catturare il senso di queste due persone, e nel raccontare la loro storia all'inizio delle loro carriere, quando stanno ancora cercando di capire chi sono e quale sia la loro missione.
- DOMANDA: Ci puoi parlare di com'è stato lavorare assieme a James Wan, visto che sei stato un fan dei suoi film. Che tipo di energia ha portato sul set? E' un regista collaborativo?
Il suo set è positivo e cordiale. Sembra un posto sicuro dove andare a lavorare, il che aiuta parecchio quando si ha a che fare con delle tematiche così oscure. Perché senti di poter lasciare tutto sul set, una volta terminate le riprese. Lui non influenza il set con un'atmosfera tetra. Le persone si prendono cura le une delle altre su questo set, e lui è molto generoso con la sua truppe. E' stato bello lavorare con i bambini, a volte può essere una cosa molto difficile. Ma non è stato così, con questi bambini. Spesso i bambini reagiscono in maniera differente, sono molto sensibili. Vogliono fare un buon lavoro, quindi bisogna guidarli e fargli sapere costantemente che stanno facendo un buon lavoro. Ad essere onesti, è una cosa che devi fare anche con gli attori adulti — forse ancora di più con gli attori adulti. I ragazzi sono favolosi, sai? Ma James è superlativo.
E poi è un maestro della tecnica—il suo ritmo, la sua luce, il suo art department è tutto spettacolare. E' tutto impeccabile. E fa sembrare tutto così semplice.
- DOMANDA: Com'è stato incontrare la famiglia Perron? Hai attinto da loro qualcosa da usare nella tua interpretazione, oppure la consideravi una sorta di creazione immaginaria o semi-immaginaria?
Quindi, secondo me, non devo necessariamente essere un giudice o un arbitro che decide se la storia di qualcuno corrisponde a quello in cui credo. Io arrivo sul set e se devo interpretare una persona reale cerco di rappresentarla nel miglior modo possibile, secondo quella che è la sua esperienza e le sue convinzioni. Roger era uno scettico. Lui ha la funzione dello scettico nel film, della persona da convincere di quello che sta accadendo. E da quel che so di questa storia, e da quello che mi ha detto lui, era uno scettico anche nella vita reale. E alla fine ha accettato che qualcosa stesse accadendo alla sua famiglia, e che non riusciva a capirla e a spiegarla. Per lui non è stato un bene; non ha certo aiutato il fatto che cercasse di negare gli eventi e che dicesse loro, ‘Vi state inventando tutto. Queste cose non stanno succedendo.'
Per quanto riguarda gli spettatori e quello che devono credere, sia che abbiano avuto esperienze con diavoli o spiriti da un'altra dimensione oppure no, credo che tutti siano stati toccati da qualcuno nelle loro vite che ha perso il controllo della sua personalità ed è stato posseduto da qualcosa, e ha avuto bisogno dell'aiuto esterno, o del supporto di un familiare per chiedere aiuto. Quindi, secondo me, è questo il nucleo dell'identificazione del pubblico nella storia. Il resto sono chiacchiere da salotto.
- DOMANDA: Cosa dovrebbe aspettarsi il pubblico da questo film?
Penso che, se ti piacciono gli horror e, soprattutto, se ricordi film come Poltergeist, che erano horror su delle famiglie che devono affrontare delle situazioni assieme, allora questo è il film per te.
- DOMANDA: Essendo tu stesso un fan, hai mai considerato la possibilità di scrivere o dirigere?
Per quanto riguarda la questione dello scrivere, io scrivo molto lentamente [Ride]. Ma mi piacerebbe farlo. Credo di avere un paio di storie che mi piacerebbe raccontare, e non vedo l'ora di iniziare a farlo.
VERA FARMIGA (Lorraine Warren) Q&A
- DOMANDA: Nei tuoi film hai interpretato donne molto interessanti e diverse. Puoi raccontarci cosa ti ha attratto del ruolo di Lorraine Warren e del progetto in generale?
VERA FARMIGA: Pura adulazione. Gli attori adorano interpretare dei supereroi. E' una cosa che attira il loro senso di importanza e il loro ego. E questo film mi ha attirato proprio per questo. 'Volete che interpreti una donna, la donna alla quale le autorità religiose di tutte le confessioni e fedi si sono rivolte per verificare alcuni dei più blasfemi episodi di fenomeni diabolici, avvenuti i in questo paese e all'estero? Una chiaroveggente approvata dalla UCLA? Una medium specializzata nel trance? Una vera esperta dell'oscura saggezza dei secoli? Ma certo!'. Lorraine Warren è una vera eroina, di quelle reali. Invece di maschera e calzamaglia, ho dovuto indossare il caratteristico completo scozzese con gonna anni ‘70 e camicetta pieghettata di Lorraine, e studiare quel famigerato caso in cui lo spirito non si limitava solamente ad infestare la casa, ma fece a pezzi la casa e tutti quelli che ci stavano dentro, inclusa lei.
Inoltre, suppongo di avere una sorta di fascinazione per le persone che possiedono un concetto di Dio solido. La sua è una fede determinata. Nulla la disturba, o la spaventa. E' convinta che pazienza, fede e compassione superino qualsiasi cosa diabolica o malvagia. Mi stupisce che per oltre 30 anni Lorraine ed Ed Warren abbiano dedicato le loro vite in maniera del tutto disinteressata allo studio, all'insegnamento e alla ricerca degli spiriti. Il tutto, senza mai farsi pagare un solo centesimo. Mi attirava molto l'idea di interpretare questo ruolo. Mi attirava la sua forte determinazione, la sua incredibile empatia e il suo interesse per gli altri. Si dedica ad aiutare gli altri a raggiungere la tranquillità mentale, anche se la sua mente non è per niente tranquilla. Mi attirava il loro rapporto, il fatto che siano moglie e marito ma anche grandi amici. Mi attirava il modo in cui Ed e Lorraine si completavano a vicenda, un'unione perfetta. Lorraine era un'esoterica, mentre Ed era una persona concreta.
- DOMANDA: Cosa ti piace di più di lei?
- DOMANDA: Quali sono state le difficoltà maggiori nell'interpretazione di questo ruolo?
Per quanto riguarda i casi da lei trattati, esiste talmente tanto a livello di stampa, di video e di interviste di archivio, ma volevo delle informazioni più approfondite, sulla sua vita privata. Del tipo: quanto influisse il suo lavoro sulla sua vita sessuale? Non ho mai avuto il coraggio di chiederglielo perché avvertivo un forte senso di riserbo da parte sua. Lorraine è la persona più positiva e lungimirante che abbia mai conosciuto, e ottenere da lei delle risposte brutalmente dirette, a volta, era difficile. Ha dovuto affrontare una grande oscurità, e anche solo il fatto di menzionarla le avrebbe fatto assumere forza. Avvertivo che la tattica di affermare la sua vittoria su di essa le impediva, qualche volta, di rivelarmi dei dettagli delicati e intimi.
Una frivolezza: Lorraine ha i capelli molto crespi e ricci mentre io ho i capelli completamente lisci. Una bella scocciatura quando dovevo fare quelle sue acconciature così particolari.
- DOMANDA: Com'è stato incontrare la vera Lorraine? E che tipo di effetto ha avuto su di te nel trovare il tuo personaggio per il film?
Lorraine lascia un'impressione indelebile. I suoi occhi ti entrano dentro; sono delle sfere luminose, sono pieni di amore e di bontà. E' difficile distogliere lo sguardo. E' come guardarsi nello specchio. Sai che ti vede dentro, che vede il tuo vero io. Desideravi quasi che ti raccontasse di te, di quello che già sai... e vorresti dirle tutto di te, ma lei già lo sa...
- DOMANDA: Ci puoi raccontare com'è stato lavorare assieme a Patrick Wilson, che interpreta il ruolo di Ed?
L'offerta di questo ruolo è arrivata assieme all'offerta di Patrick per il ruolo di Ed. Gli ho scritto immediatamente un messaggio: 'Accetto se accetti anche tu. Solo se accetti anche tu.' Vedevo in Patrick quelle qualità tipiche di Ed. Patrick è molto concreto; è molto naturale; possiede una presenza molto autorevole. Il suo senso dello humour è immenso; ti scatena gemiti e risate allo stesso tempo. Ha la modestia di Ed. E' un essere umano estremamente positivo, allegro. Era questa la qualità più grande dei Warren — la loro percezione della vita era tutt'altro che negativa. Erano così efficaci nel loro lavoro perché sono\erano persone molto positive.
- DOMANDA: Cosa volevi esprimere del rapporto tra Ed e Lorraine?
- DOMANDA: Dove troviamo Ed e Lorraine all'inizio del film, e cosa li conduce alla fattoria dei Perron?
All'inizio del film, Lorraine ed Ed sono esauriti, dopo l'ultimo caso in cui Lorraine ha visto e provato un episodio paralizzante e tormentante. Dalle interviste personali di Lorraine non sono riuscita a capire i dettagli di quello che le è accaduto. Era troppo spaventoso, troppo personale, troppo sinistro da ricordare. C'era una sorta di autocensura da parte sua che mi spaventava. Ciò che la spinge ad andare nella fattoria dei Perron è il suo grande senso di dovere e di missione. Nonostante la sua paura e la sua stanchezza, il sentimento di compassione che prova per Carolyn è talmente forte da superare il suo stesso benessere, riconosce in Carolyn il terrore e la disperazione che lei stessa prova, e quindi decide di intervenire.
- DOMANDA: Com'è stato lavorare assieme a Ron Livingston e Lili Taylor, che recitano rispettivamente nei ruoli di Roger e Carolyn Perron? E con le cinque ragazze che interpretano le sorelle Perron?
Le cinque ragazze... un quintetto di giovani reginette. La loro performance mi ha molto colpita, come anche la loro natura dolce e graziosa. Sin dal primo giorno non hanno fatto altro che ridacchiare, scherzare e fare il tifo. E' davvero bello avere un'energia del genere sul set. Non puoi fare a meno di rimanerne coinvolto.
- DOMANDA: Ho sentito che a qualcuno sarebbero accadute delle cose strane sul set. Considerando la materia del soggetto, com'è stata l'esperienza di queste riprese?
Una volta sul set riuscivo a rilassarmi un pò. Ad ogni modo, le settimane precedenti alle riprese sono state spaventose, traumatiche, tese; la mia immaginazione aveva la meglio su di me. Spesso, la notte mi sveglio ancora alle 3:07 di mattina.
- DOMANDA: James Wan ha reinventato il genere cinematografico degli haunted house movies, e sa come spaventare il pubblico. Puoi dirci com'è stato lavorare con lui? E' un regista collaborativo?
- DOMANDA: Nel film indossi dei completi fantastici. Puoi parlarci dei tuoi costumi e del modo in cui sei riuscita a trovare il look distintivo di Lorraine?
- DOMANDA: Cosa pensa del paranormale? Ha mai avuto delle esperienze sovrannaturali?
Curiosamente, mi spaventano i chiaroveggenti. Non è qualcosa verso cui sono attratta. Preferirei molto di più scoprire la cose da me, piuttosto che farmi dire da ESP chi sono, cosa mi tormenta, o cosa mi succederà. Il genero di Lorraine, Tony Spera, insisteva che Lorraine leggesse la mia aura. Fui invasa dal panico ma prima ancora che potessi aprir bocca per declinare rispettosamente, Lorraine proclamò che aveva osservato Patrick e me sul set, durante una delle nostre prove filmate, e che avevamo entrambi delle ‘aure assolutamente sane' . Per fortuna!
- DOMANDA: Secondo lei cosa dovrebbe aspettarsi il pubblico da questo film?
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per L'Evocazione - The Conjuring
- The Conjuring, perchè al film fu imposto l' R-rating?
- The Conjuring, la classifica di tutti i film del franchise dal peggiore al migliore
- The Conjuring, avrete il coraggio di alloggiare nella casa infestata?
- The Conjuring, in arrivo su HBO Max una serie tv del celebre franchise horror!
- The Conjuring, la vera casa maledetta si mostrerà in una terrificante live-streaming
L'Evocazione - The Conjuring
- Distributore: Warner Bros. Pictures Italia
- Genere: Horror / Thriller
- Regia: James Wan
- Interpreti: Vera Farmiga, Patrick Wilson, Ron Livingston, Lili Taylor, Joey King, Shanley Caswell, Haley McFarland, Mackenzie Foy, Kyla Deaver, Sterling Jerins
- Sceneggiatura: Chad Hayes, Carey Hayes
- Sito Ufficiale: Link
- +
Che voto dai a: L'Evocazione - The Conjuring
Contenuti più Letti
- Eva Mendes sulla prima volta che lavorò con Ryan Gosling: "Mai provato nulla di simile"
- 9 commentiStar Trek 4 è ufficiale: sarà l'ultimo della saga reboot, tornerà tutto il cast di Beyond
- C'è ancora domani in tv a Pasqua 2024: dove vedere il film di Paola Cortellesi
- Kristen Stewart:"C'è una sola persona che potrebbe convincermi a fare un film Marvel"
- Henry Cavill vero Superman: sul set del nuovo film ha salvato la vita di un collega
- Dune 2 criticato, troppo poco inclusivo: "Un'occasione persa per gli attori arabi"
- Godzilla e Kong: Il nuovo impero ha una scena post-credit? Ve lo sveliamo
- James Bond 007, cosa ne pensa Pierce Brosnan di Aaron Taylor Johnson?
- The Fantastic 4: un nuovo rumor svela il motivo dell'ambientazione anni '60
- 18 commentiGodzilla e Kong - Il nuovo impero Recensione: tamarro e spettacolare!