Knives Out, Ana de Armas parla dei ruoli intesi per le attrici ispaniche

Knives Out, Ana de Armas parla dei ruoli intesi per le attrici ispaniche
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Ana de Armas, una delle star di Knives Out, spiega perchè solitamente i ruoli scritti per le attrici ispaniche non riflettono la realtà, e come si differenzia il film di Rian Johnson in merito.

Attenzione: non avendo ancora visionato la pellicola, non sappiamo con certezza se l'ultima parte del primo paragrafo tradotto contenga o meno un piccolo spoiler. Per completezza, ve lo abbiamo comunque riportato e segnalato.

"Questi personaggi non esistono. Sono rari. È semplicemente quasi impossibile da vedere - o almeno, le precedenti parti Latino-Americane, o comunque quelle in cui si parlava spagnolo, che ho visto in passato, non avevano necessariamente le migliori qualità o possibilità. Oppure non riflettono quella che è la nostra comunità o che sono i nostri punti di forza." spiega l'attrice, facendo il confronto con il suo personaggio nel film di Johnson, Marta Cabrera, la badante di Harlan Thrombey, il capofamiglia interpretato da Christopher Plummer "In un contesto del genere, in una famiglia facoltosa, non è un personaggio che pensereste potrà mai cavarsela o uscirne bene".

"Sono stata felice di leggere qualcosa di così sorprendente, positivo, nuovo e innovativo" conclude Ana.

E un assist sull'argomento, e a testimonianza della verosimiglianza del suo personaggio, le arriva dalla collega Jamie Lee Curtis, che nel in nel film interpreta la figlia di Harlan Thrombey: "C'è questa battuta ricorrente, nella pellicola, che scherza sulle origini di Marta. Tutti in famiglia le affibiano un'eredità culturale diversa, che è una cosa terribile da fare. Capisci cosa intendo? È inteso in maniera scherzosa, con affetto, ma realtà dei fatti è che rimane qualcosa di terribile da fare a una persona [scherzare sull'etnia di provenienza]".

Cena con Delitto - Knives Out arriverà nelle sale italiane il 5 dicembre, e sarà presentato come film di chiusura al Torino Film Festival.