Kevin Feige sui consigli ai colleghi produttori di minor successo: "Non sono necessari"

Kevin Feige è sicuramente tra i produttori più blasonati dell'ultimo decennio, questo grazie all'incredibile successo registrato dai cinecomic dei suoi Marvel Studios (Avengers: Infinity War ha superato i 2 miliardi di dollari), ma resta comunque molto umile nel dare consigli a colleghi meno fortunati.

Intervistato infatti dai microfoni del New York Daily News, Kevin Feige ha avuto modo di spiegare come i suoi consigli siano in realtà inutili, dichiarando: "Ho imparato col tempo che per fare film bisogna anche essere fortunati, perché non sai mai come potranno andare se non provi, se non ti metti in mezzo. Dare un consiglio non significa nulla, perché le circostanze possono essere cambiare in qualsiasi settore ed è difficile prevedere quale sarà un problema o chi farà cosa... non sono semplicemente il tipo che dà consigli alle persone".

Ma questo vale solo per gli avversari della DC Film? Assolutamente no, perché Feige non vuole neanche consigliare cose a produttori come Kathleen Kennedy (che sta affrontando un momentaccio dopo il flop di Solo: A Star Wars Story) o ai colleghi della Pixar, anzi: "Tutto è precario, vero? Tutto è difficile, tutto è complicato. Passo tutto il mio tempo a cercare di consegnare in tempo i progetti che stiamo supervisionando e di cui siamo responsabili. Molte persone, specialmente alla Disney, hanno goduto di un grande successo, che rivaleggia e anzi supera il nostro. Sono io a voler un consiglio da loro!".

Secondo alcuni rumor assolutamente non confermati, Kevin Feige potrebbe addirittura presto ricevere una promozione e prendere il posto della Kennedy al comando della LucasFilm, ma Feige interviene sicuro sulla questione: "No, non mi occuperò di Star Wars al di fuori del mio cortile e delle mie action figure".

Vi ricordiamo che il prossimo film in uscita del MCU è Ant-Man and the Wasp, nelle sale italiane dal 14 agosto.