Kevin Feige e la sfida impossibile dei capelli di Wolverine

Kevin Feige e la sfida impossibile dei capelli di Wolverine
di

Il taglio di capelli di Wolverine è sicuramente uno dei più riconoscibili dell'universo Marvel, forse il più riconoscibile in assoluto. Com'è facile immaginare, però, riprodurre l'acconciatura sulla testa di Hugh Jackman non è stato il compito più facile del mondo.

A raccontarlo è stato Kevin Feige: il capo dei Marvel Studios ha infatti parlato durante un'intervista rilasciata al The Hollywood Reporter delle infinite ore di lavoro che furono necessarie per ottenere una riproduzione quanto più fedele possibile dei capelli di Logan, nonché della paura che il risultato potesse apparire ridicolo.

"Il primo giorno che [Hugh Jackman] arrivò sul set i suoi capelli erano... Non i capelli di Wolverine. Nei film successivi non importò più, perché Hugh ormai era diventato Wolverine. Ma accadde la stessa cosa col primo film di Thor, volevamo che Chris Hemsworth avesse i capelli lunghi e biondi; da Ragnarok in poi Chris Hemsworth è Thor, quindi abbiamo potuto tagliare i capelli, non importava più. Nel primo film degli X-Men importava, solo avevamo paura che il risultato potesse sembrare stupido, buffo. Così continuammo a provare e provare e provare. Alla fine furono inequivocabilmente i capelli di Wolverine" ha raccontato Feige.

Il boss dei Marvel Studios è particolarmente in vena di amarcord, ultimamente: nei giorni scorsi, ad esempio, sempre Feige ha raccontato dei criteri utilizzati nella scelta dei supereroi che avrebbero dato il via al Marvel Cinematic Universe, e di come lo stesso Marvel Cinematic Universe abbia rischiato di non vedere mai la luce a causa della crisi economica.