Kate Winslet rivela: "Dopo Titanic mi sono sentita bullizzata"

Kate Winslet rivela: 'Dopo Titanic mi sono sentita bullizzata'
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Apparsa di recente al fianco di Saoirse Ronan nel dramma Ammonite di Francis Lee, Kate Winslet è stata ospite al podcast WTF di Marc Maron, dove ha raccontato del periodo in cui si è sentita bullizzata dopo aver recitato in Titanic all'età di 21 anni.

"Dopo l'uscita di Titanic sono entrata in modalità auto-protettiva" ha dichiarato l'attrice. "Sono stata sottoposta a molti controlli fisici, sono stata criticata molto e la stampa britannica con me è stata piuttosto scortese. Mi sono sentita vittima di bullismo ad essere onesta. Ricordo di aver pensato: 'Questa cosa è orribile e spero che passi'. Alla fine è passata ma mi ha fatto capire che, se essere famosi significa questo, non ero ancora pronto ad essere famosa, assolutamente no."

Per mantenere un profilo basso dopo la valanga di attenzioni ricevute per il suo ruolo nel film di James Cameron, l'attrice si è dedicata per diverso tempo a progetti di minore entità. "Stavo ancora imparando a recitare, sentivo di non essere pronta per i grandi lavori di Hollywood" ha spiegato l'attrice. "Non volevo commettere errori e sprecare la mie occasioni, volevo stare in quel gioco a lungo. Ho cercato dei piccoli lavori strategici in modo da capire un po' meglio il mestiere e mantenere un certo grado di privacy e dignità."

La stretta della stampa, stando a quanto raccontato dalla Winslet, è cessata quando è diventata mamma all'età di 25 anni e ha iniziato anche ad ignorare tutte le eccessive attenzioni nei suoi confronti. "Tutta quella roba è evaporata in un istante" ha aggiunto.

Intanto, la Winslet ha battuto il record di apena di Tom Cruise sul set di Avatar 2.