Justice League, Ray Fisher rivela: "Già incontrato l'investigatore. Vogliono screditarmi"

Justice League, Ray Fisher rivela: 'Già incontrato l'investigatore. Vogliono screditarmi'
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Continua lo scontro a distanza tra Ray Fischer e la Warner Bros. Dopo le accuse mosse dall'attore a Joss Whedon, Geoff Johns e Jon Berg, la casa di produzione ha avviato un'indagine e ha poi rivelato che l'interprete di Cyborg si è rifiutato di collaborare con l'investigatore.

Pochi minuti fa è giunta però la risposta di Ray Fisher su Twitter che ha totalmente smentito la Warner Bros, spiegando di aver incontrato l'investigatore in data 26 agosto. L'attore a riprova della sua onestà ha anche pubblicato lo stralcio di una mail inviata ai suoi collaboratori.

"Grazie a tutti per il supporto e per aver visto oltre il tentativo disperato e sconclusionato della @wbpictures di screditarmi per continuare a proteggere chi è al potere. Ho incontrato l'investigatore tramite Zoom il 26 agosto. Di seguito è riportata un'e-mail che ho inviato al mio team e @sagaftra".

La mail riportata sotto forma di screen-shot è invece un resoconto vero e proprio dell'incontro avvenuto con l'investigatore di cui vi alleghiamo il testo:

"Hey Crew, Ho appena terminato l'incontro con l'investigatore. Ho dovuto terminare presto il colloquio, prima di entrare nei dettagli con lui. È stato sicuramente coinvolto nel caso Warner Bros. Pictures e non Warner Media. I suoi risultati andranno direttamente e unicamente alla sede legale della Warner Bros Pictures. Aveva anche un'altra persona in linea come testimone di cui non eravamo a conoscenza. Io gli ho detto che dovevo avere anche io un rappresentante in linea per cautelare me stesso. Ha cercato di essere chiaro, ma gli ho detto che avrei preferito consultare la mia squadra prima di procedere. Possiamo organizzare una chiamata e discuterne presto? Saluti. Ray".

Cosa ne pensate di tutta questa situazione? Fatecelo sapere nei commenti.