Justice League, Ray Fisher pretende le scuse di Walter Hamada dopo il premio agli Oscar

Justice League, Ray Fisher pretende le scuse di Walter Hamada dopo il premio agli Oscar
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Dopo che anche nel corso della Notte degli Oscar Zack Snyder's Justice League è stato premiato con un riconoscimento dato dal pubblico di appassionati (ha vinto il Best Cheer Moment battendo la concorrenza di Avengers: Endgame e Spider-Man: No Way Home), Ray Fisher ne ha approfittato per chiedere nuovamente le scuse ufficiali di Walter Hamada.

Nel corso della cerimonia di premiazione degli Oscar, infatti, la pellicola di Zack Snyder (quella approdata un anno fa su HBO Max) ha vinto il secondo nuovo Oscar onorario della serata, il cosiddetto 'Oscar Cheer Moment': si tratta di una nuova statuetta, sempre votata dal pubblico su Twitter. Il film ha portato a casa il premio per 'la miglior scena', superando con la sua famosa sequenza di 'Flash che torna indietro nel tempo' proprio Spider-Man: No Way Home (il team up dei tre Peter Parker) e Avengers: Endgame (Avengers Uniti). Un risultato sorprendente, che di certo farà discutere.

Fisher ne ha quindi approfittato per fiondarsi su Twitter e scrivere: "In onore di questo storico riconoscimento per Zack Snyder's Justice League permettetemi di dire dal profondo del mio cuore... che Walter Hamada deve delle scuse ai partecipanti all'investigazione su Justice League".

Ray Fisher è stato piuttosto schietto riguardo la sua esperienza con le riprese aggiuntive di Justice League dirette da Joss Whedon e il capo della DC Films Walter Hamada è una delle persone che Fisher ha preso di mira, chiedendo la sua rimozione. WarnerMedia si è sempre schierata al fianco di Hamada nonostante le accuse di Fisher.

Insomma, un'altra polemica che si aggiunge a quella in corso che riguarda lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock. Questa mattina sono arrivate, intanto, le scuse ufficiali di Will Smith che, lo ricordiamo, nella Notte della cerimonia, ha vinto il suo primo Oscar per King Richard.