Justice League: perché il film di Zack Snyder durerà quattro ore?

Justice League: perché il film di Zack Snyder durerà quattro ore?
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Oggi parliamo di Justice League, dell'attesissima versione di Zack Snyder in uscita a marzo sul servizio di streaming on demand HBO Max e delle differenze con il taglio teatrale uscito nel 2017 e modificato da Joss Whedon.

Nonostante le assicurazioni della Warner Bros., dopo l'abbandono di Snyder a causa della morte di sua figlia, che le riprese dirette da Joss Whedon sarebbero state minime e che Justice League alla fine sarebbe rimasto il film che Snyder aveva deciso di realizzare, la versione del 2017 del film dimostrò che i cambiamenti furono invece radicali, con differenze così evidenti da spiccare anche rispetto ai primi trailer diffusi.

Con il passare degli anni, gli studi del film da parte di fan e giornalisti hanno ampliato sempre di più l'abisso tra le due versioni del film, rivelando che la maggior parte delle scene filmate da Snyder erano state scartate, e le poche presenti nel film uscito al cinema modificate in ogni aspetto: ad esempio, il direttore della fotografia Fabian Wagner ha confermato che le scene di Snyder utilizzate da Whedon sono una minima frazione di ciò che è stato effettivamente filmato, e quelle incluse nel film hanno un diverso color grading, una nuova colonna sonora, un diverso montaggio e tante altre alterazioni significative.

Nei mesi e negli anni è stato chiaro che il girato di Snyder includeva letteralmente ore di scene mai viste in sala: quello di Joss Whedon è un film che raggiunge appena le due ore, su esplicita richiesta della Warner Bros., mentre la Snyder Cut avrà una durata di quattro ore; il regista commentò che, inizialmente, pensava che la volontà della Warner di chiudere l'opera in due ore fosse uno scherzo.

Ma cosa allungherà così tanto il film, se è già stato chiarito che nessuna delle scene realizzate da Joss Whedon sarà inclusa nella Snyder Cut? Probabilmente la costruzione di Darkseid e la preparazione del suo arrivo per il pubblico saranno molto estese, così come il ruolo centrale di Cyborg, descritto da Snyder come il cuore, dunque è logico pensare che una parte considerevole della narrazione sarà dedicata alla storia passata di Victor Stone e al suo processo di graduale comprensione dei suoi nuovi poteri. Stesso dicasi per Aquaman e Flash e la resurrezione di Superman, senza contare la nuova Scena Incubo con Deathstroke e Joker.

Inoltre, la battaglia culminante della Justice League contro Steppenwolf e l'esercito dei Parademoni probabilmente si svolgerà su un montaggio di tre sequenze: sia Man of Steel che Batman v Superman del resto hanno dedicato i loro atti conclusivi ad un lungo montaggio di scene d'azione costruite l'una sull'altra, ed è logico pensare che la stessa modalità di narrazione si ripeterà anche in Justice League. Stando all'artista degli storyboard Jay Oliva, il climax del film dovrebbe coinvolgere un Superman "sconvolto" e il viaggio nel tempo di Barry Allen: che queste due storyline si andranno ad intersecare con la battaglia finale contro Steppenwolf?

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