Jurassic World: Il Regno Distrutto, le prime reazioni della stampa sono... un MIX!

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La stampa statunitense ha già visto Jurassic World: Il Regno Distrutto e quelle che vi riportiamo sono le prime reazioni dei giornalisti al secondo film giurassico interpretato da Chris Pratt e Bryce Dallas Howard. Date un'occhiata dopo il salto!

Quando questa notizia è uscita, basata su 19 commenti, Rotten Tomatoes certificava "fresh" il film con un 68% di review positive. Ecco comunque ciò che ha detto la stampa USA su Jurassic World: Il Regno Distrutto. Prima le positive, poi le negative!

Screen Rant

Tutto sommato, Jurassic World: Il Regno Distrutto offre agli spettatori il divertimento e l'avventura che si aspettano dal franchise di Jurassic Park, fornendo al contempo una grande quantità di paura e forse anche un po' più di cuore di quanto ci si aspetti. Inoltre, i concetti e le idee esplorate nel Regno Distrutto si intrecciano con la questione del reale impatto che i dinosauri estinti avrebbero sull'esistenza dell'uomo sulla Terra. E, vista la grafica di Bayona applicata alle grandi scene d'azione del film, questo film è certamente da vedere in IMAX per i fan.

THR

Finalmente J.A. Bayona fa onore al suo nome e in Jurassic World: Il regno Distrutto saluta definitivamente il parco, non solo trasportando i dinosauri via dall'isola, ma liberandosi dalle trappole di genere dei precedenti quattro film ... Il pubblico si lascia sorprendere da alcune simpatiche caratterizzazioni dell'ultimo film. Gli spettatori critici avranno molto meno di cui lamentarsi in questo film, mentre quelli che richiedono alla pellicola spettacolari predatori e scene di caccia eccitanti saranno contenti come per il predecessore.

EW

La Howard, per fortuna, ha molto più da fare rispetto all'altro film (e la vediamo in stivali da combattimento!), Pratt tira fuori il suo cocktail alla Indiana Jones di eroismo "faccio tutto io" e ilarità, e Bayona, con i suoi sceneggiatori Trevorrow e Derek Connolly, testa l'incredulità degli spettatori a vari livelli e ci riesce. Almeno, fino alla mezz'ora finale, quando l'assurdità vince, senza dubbio. Fino ad allora, Il Regno Distrutto è esattamente il tipo di film estivo d'intrattenimento che ci si aspetta che sia.

IGN

Jurassic World: Il Regno Distrutto si apre con una delle scene più emozionanti dell'anno e da lì si ferma e ci fa rimbalzare all'interno di un immenso film "high-stakes" e horror gotico claustrofobico ... È una scelta coraggiosa, letteralmente, far esplodere tutto ciò che è stato prima, ma che sicuramente ripaga in Il Regno Distrutto. Mentre Jurassic World ci ha regalato una bella storia a sé stante, Il regno Distrutto ci lascia chiedendoci dove andremo a finire nel terzo capitolo..

Pajiba

Ho visto un film di Jurassic Park e non ho sentito nulla. È impossibile ... L'anima di questi film si è estinta. Jurassic World: il Regno Distrutto non ci dà nessun eroe per cui vale la pena fare il tifo. Nessuna sequenza d'azione che si attaccherà alla nostra anima come riusciva a fare Spielberg. Ciò che offre sono pigre ri-creazioni, sceneggiatura irriverente, mancanza di rispetto per il nostro amore per l'originale. Non pensavo che avrei potuto odiare un film di Jurassic Park più di quanto odiassi l'ultimo. Ma eccoci qui. Trevorrow ha trovato il modo.

The Wrap

Il problema principale di "Jurassic World: Il Regno Distrutto" - la quinta puntata di questa serie sui dinosauri, e il secondo di una futura trilogia - è che i produttori trattano l'azione e le sequenze di suspense nel modo in cui molti di noi vanno dal dentista. Il regista JA Bayona passa attraverso i movimenti di queste scene, realizzando anche un set a tema "nascondiamoci dai dinosauri" - che è stata la parte più memorabile del film "Jurassic Park" di Steven Spielberg del 1993 ma quel che spaventava all'epoca adesso non da assolutamente e minimamente la stessa sensazione.

IndieWire

Sulla scia della follia del botteghino che ha spinto "Jurassic World" a diventare il quinto film campione di incassi di tutti i tempi, "Il regno Distrutto" è un'espressione frustrante di eccessiva sicurezza. Occasionalmente elevato dal regista J.A. Bayona, la debolezza sta negli scontri umani-dinosauri e, anche se ci sono attimi fugaci di regia ispirata, non possono mettere in ombra la tendenza di questo materiale a incurvarsi verso la stupidità. Dialoghi idioti e colpi di scena ridicoli abbondano: il destino di queste creature risuscitate rimane incerto, ma la formula dei loro film non si estinguerà mai.

Jurassic World: il Regno Distrutto arriva in sala domani.