Jurassic World: Dominion, il lockdown ha aiutato il film: ecco perché

Jurassic World: Dominion, il lockdown ha aiutato il film: ecco perché
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Moltissime produzioni cinematografiche sono state costrette a bloccarsi a causa del lockdown per il Coronavirus e altrettante uscite sono state posticipate, alcune addirittura all'anno prossimo. Uno dei grandi titoli entrati in stand by è Jurassic World: Dominion, ma secondo il regista Colin Trevorrow si è trattato di un vantaggio.

"Per molti di noi Dominion era la più grande sfida creativa della nostra vita, prima del lockdown. Il programma di riprese ha davvero funzionato a nostro vantaggio. Le prime quattro settimane che abbiamo messo in scena erano per lo più sequenze con i dinosauri. Questo ci ha permesso di avere un vantaggio col VFX e di organizzare alcuni elementi più recenti senza la pressione incombente di una scadenza".

I lavori di Jurassic World: Dominion sono ripresi da poco, con Universal Pictures che ha investito 5 milioni di dollari nella salvaguardia della salute e sicurezza sul set. Colin Trevorrow si è espresso in maniera entusiastica sul ritorno al lavoro:"Siamo tutti entusiasti di tornare al lavoro. Questo è ciò che facciamo e siamo tutti entusiasti di tornare là fuori e farlo".
Il cast di Jurassic World: Dominion comprende Bryce Dallas Howard, Chris Pratt, Jake Johnson, Omar Sy, Justice Smith e il ritorno dei tre interpreti principali e storici dei primi film, ovvero Sam Neill nel ruolo di Alan Grant, Laura Dern in quello di Ellie Sattler e Jeff Goldblum nei panni di Ian Malcolm.
Sam Neill ha assicurato che il cast originale non avrà solo un cameo mentre è stato confermato il ritorno di Dodgson, interpretato da Campbell Scott (al posto di Cameron Thor, che lo interpretò brevemente in Jurassic Park).