Jurassic Park, la famosa battuta di Samuel L. Jackson nasce da una storia assurda

Jurassic Park, la famosa battuta di Samuel L. Jackson nasce da una storia assurda
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Il grande Samuel L. Jackson ha recitato in moltissimi film di alto profilo nel corso della sua lunga carriera, e tra i più importanti nel suo curriculum c'è il Jurassic Park del 1993, nel quale ha interpretato Ray Arnold, l'ingegnere capo che viene ucciso off-screen.

Eppure, nonostante la sua presenza sia ridotta all'osso, Jackson ha comunque fornito uno dei momenti più memorabili del film di Steven Spielberg, ed è divenuto famoso per la sua battuta "Hold onto your butts!”.

La frase è fra le più famose della carriera di Samuel L. Jackson, e curiosamente non ha avuto origine nel romanzo originale di Jurassic Park. In effetti, lo sceneggiatore del film, David Koepp, l'ha presa in prestito dal regista di Ritorno al Futuro, Robert Zemeckis, mentre stava lavorando su un film completamente diverso. Koepp lo ha raccontato durante un'intervista al podcast di ReelBlend:

"Si tratta di una battuta molto semplice, sono solo quattro parole, ma mi piace il modo in cui è arrivata nel film e il successo che riscontrato. Stavo finendo 'La morte ti fa bella' quando stavo scrivendo Jurassic Park, e dopo una proiezione stampa ci accorgemmo che il finale era davvero disastroso. Quindi ci siamo sbrigati a mettere insieme un nuovo finale, ma c'era poco tempo prima che il film uscisse e non potevamo fare nuove riprese. Stavamo guardando i giornalieri, e Bob Zemeckis disse: 'Hold onto your butts!'. Io stavo lavorando alla sceneggiatura di Jurassic Park in quel momento, e pensai: 'Oh, queste parole sono oro!'. Sono tornato nel mio ufficio e ho scritto la battuta immediatamente. Non credo di averlo mai detto a Zemeckis, ma la battuta è sua!"

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