Julia Roberts: "Diventare attrice non era il mio unico sogno"

Julia Roberts: 'Diventare attrice non era il mio unico sogno'
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Julia Roberts, negli ultimi 30 anni, ha saputo raccogliere continui successi. Non solo una fiorente carriera nel cinema mainstream ma anche importantissimi risultati nei suoi ruoli più autoriali. Dopo anni passati davanti alla macchina da presa la Roberts sembra aver compreso le proprie priorità.

In una recente intervista per la promozione di Ticket to Paradise rilasciata al CBS Sunday Morning, la Roberts non solo ha ripercorso la sua carriera ma ha raccontato anche quanto le sue priorità, nel corso degli anni, siano drasticamente cambiate. Fino ai primi anni 2000 ha ammesso che gran parte dei suoi sforzi erano puntati sulla carriera e sul lavoro. Il fatto di aver "sbancato il lunario" così giovane non l'ha aiutata a godersi il tempo che aveva a disposizione.

Solo l'incontro con il marito, il direttore della fotografia Danny Moder, l'ha spinta a rallentare e a comprendere le proprie necessità. "Essere un'attrice non mi ha mai consumato. E' il mio sogno che si avvera. Ma non l'unico" ha raccontato, riferendosi alla sua famiglia definendola come l'altro dei suoi "importanti desideri". Ha inoltre spiegato come al centro della sua realtà ci sia "La vita che ho costruito con mio marito. La vita che abbiamo costruito con i nostri figli. E questa è la cosa migliore, tornare a casa alla fine della giornata solo per loro".

Recentemente Julia Roberts ha rivelato perchè ha detto basta alle rom-com fino a Ticket to Paradise. La pellicola la vedrà riunirsi con George Clooney nei panni di due genitori divorziati che perseguono l'obiettivo di rovinare le nozze della loro unica figlia. Una commedia dai risvolti comici ma capace di riflettere anche sul tema della genitorialità.

Se vi va di saperne di più vi consigliamo la nostra recensione di Ticket to Paradise. Cosa ne pensate? Scrivetecelo nei commenti!

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