Joker: la Warner risponde alle accuse secondo cui il film glorificherebbe la violenza

Joker: la Warner risponde alle accuse secondo cui il film glorificherebbe la violenza
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Dopo la lettera aperta scritta alla Warner Bros. dai famigliari e dagli amici delle vittime della sparatoria di Aurora, quando un pazzo vestito da clown uccise diverse persone durante la premiere di The Dark Knight Rises di Christopher Nolan, la major ha risposto con una dichiarazione ufficiale.

La Warner Bros. ha affermato che Joker non "dipinge questo personaggio come un eroe", né il film rappresenta "un'approvazione di qualsiasi tipo nei confronti della violenza nel mondo reale".

Qui sotto la dichiarazione completa:

"La violenza armata nella nostra società è un problema critico ed estendiamo la nostra più profonda comprensione a tutte le vittime e famiglie colpite da queste tragedie. La nostra azienda ha una lunga storia di donazioni alle vittime di violenza, tra le quali quelle di Aurora, e nelle ultime settimane la nostra società madre si è unita ad altri leader aziendali per invitare i responsabili politici a emanare una legislazione per affrontare questa epidemia. Allo stesso tempo, Warner Bros. ritiene che una delle funzioni dello storytelling sia quella di provocare conversazioni difficili su questioni complesse. Ma non bisogna fraintendere: né il personaggio immaginario Joker, né il film, sostengono in alcun modo la violenza nel mondo reale. Non è intenzione del film, dei cineasti o dello studio dipingere questo personaggio come un eroe."

Nella lettera scritta dai famigliari delle vittime, infatti, si chiedeva alla Warner di unirsi alla lotta contro la diffusione delle armi negli Stati Uniti.

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