Joker, Todd Phillips: "È un film che indaga i motivi di una possibile rivoluzione"

Joker, Todd Phillips: 'È un film che indaga i motivi di una possibile rivoluzione'
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Un trionfo tutto italiano, quello dell'esclusiva, succosa e lunghissima intervista di Roberto Croci a Todd Phillips e a Joaquin Phoenix per Joker, che trovate in edicola su Il Venerdì di Repubblica, soprattutto perché è la prima, vera chiacchierata sul film per l'attore e il regista a pochi giorni dall'anteprima mondiale al Festival di Venezia.

Non staremo qui a riportarvi il pezzo per intero, invitandovi invece a recuperare l'intervista di Croci direttamente su Il Venerdì, ma qualche passaggio saliente e importante sì, specie quelli correlati all'aspetto sociale del film e al lato umano di Arthur Fleck. Che sia un titolo diverso, un cinecomic diverso, è chiaro sin dal primo trailer ufficiale, ma Phoenix ci tiene a precisarlo: "Non è un film dedicato ai supereroi, a super cattivi o a chissà quali umani con poteri speciali".

Con Joker, Todd Phillips vuole raccontare la storia di un uomo in lotta contro una società che lo ha sempre calpestato: "Non vogliamo invitare la gente a ribellarsi", dice lo sceneggiatore e regista, "ma vogliamo spiegare i motivi per cui è possibile comici una rivoluzione". Il Joker usa metodi violenti, per ribellarsi, gli stessi che Phoenix condanna fermamente da pacifista quale è, nonostante si dica affascinato dalla psiche del personaggio, che lo ha conquistato a partire dalla risata. Dice l'attore: "Sono partito dalla risata, studiando dei video dedicati a persone affette da risata patologica, che è una disfunzione psichica che rende praticamente incontrollabile la mimica facciale".

Joker vede nel cast anche Robert De Niro e Zazie Beetz, per un'uscita prevista nelle sale il prossimo 3 ottobre. Sarà invece presentato in anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia il prossimo 31 ottobre.