Joker, Joaquin Phoenix ha improvvisato la scena del frigorifero in una sola ripresa

Joker, Joaquin Phoenix ha improvvisato la scena del frigorifero in una sola ripresa
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Uno dei momenti più sconcertanti di Joker vede l'Arthur Fleck di Joaquin Phoenix che affronta il sempre più rapido crollo psicologico rintanandosi all'interno del frigorifero del suo appartamento deserto.

Arthur si infila nel frigorifero e chiude la porta dietro di sé, mentre il regista Todd Phillips tiene la scena per qualche secondo in più per far capire al pubblico che, lì dentro, Arthur rimarrà un bel po'.

L'idea, a quanto pare, è stata frutto di un'improvvisazione dell'attore, che nessuno della troupe si aspettava il giorno delle riprese. A rivelarlo il direttore della fotografia Lawrence Sher in una nuova intervista con Slash Film.

"Mentre alcune scene erano molto pianificate, come quando è al telefono o cammina su per le scale, altre non erano in sceneggiatura", ha detto Sher. “Quando è entrato nel frigorifero, non avevamo idea che lo avrebbe fatto. Abbiamo impostato due posizioni per la cinepresa e Joaquin ha pensato a cosa avrebbe fatto se avesse sofferto di insonnia. Abbiamo illuminato la stanza in modo tale che potesse andare ovunque volesse, e alla prima e unica ripresa siamo rimasti incantati. Ricordo di aver pensato: 'Ma che cosa sta facendo? Sta entrando nel frigo?' È stata una cosa sia divertente che strana da guardare

Anche il momento in cui Arthur spara accidentalmente un colpo di pistola nell'appartamento di sua madre è stato improvvisato.

"Dopo che Joaquin ha creato l'intera sequenza della danza, abbiamo iniziato a fidarci molto di più di altri momenti improvvisati", ha detto Sher. "Come quando gioca con la pistola e spara per sbaglio contro il muro. Tutto quello che sapevamo era che a un certo punto avrebbe sparato con la pistola contro il muro, ma non avevamo programmato quando o come o perché. Avevamo solo due cineprese e abbiamo lasciato che fosse Joaquin a far evolvere la scena, cosa che abbiamo ripetuto spesso e volentieri.

Per entrare più affondo nel lungometraggio DC Films, vi rimandiamo ad un'analisi di Joker tramite le tre migliori scene e il tema della mimesi, oltre ad un saggio su Joker, Todd Phillips e la New Hollywood.