Joker, tutti gli easter-egg legati al mondo DC nel film di Todd Phillips

Joker, tutti gli easter-egg legati al mondo DC nel film di Todd Phillips
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Dopo diversi giorni di programmazione è finalmente arrivato il momento di parlare liberamente della storia di Joker, passando in rassegna tutti gli easter-egg del mondo DC Comics disseminati lungo il film di Todd Phillips con Joaquin Phoenix.

Naturalmente prima di iniziare vi avvisiamo ancora una volta, nonostante il banner evidenziato in rosso in apertura, che l'articolo CONTIENE PESANTI SPOILER sulla trama del film, dunque proseguite a vostro rischio e pericolo.

  • The Killing Joke - Non è mai stato un segreto che The Killing Joke di Alan Moore abbia avuto una grande influenza su Joker; in realtà, il leggendario fumetto "stand-alone" ha influenzato quasi tutti i Joker apparsi finora sullo schermo da quando è stato pubblicato per la prima volta nel 1988. I riferimenti più diretti che Todd Phillips fa all'opera di Moore sono la carriera da aspirante stand-up comedian e la rivelazione a Sophie (Zazie Beetz) di aver avuto "una brutta giornata", dopo aver scoperto un terribile segreto sulle sue origini.
  • Re per una Notte - come abbiamo esaminato in uno speciale su Joker, Todd Phillips e la New Hollywood, il film DC prende molto dal film del 1982 di Martin Scorsese, con Robert De Niro nel ruolo di un aspirante comico Rupert che, oltre ad avere disturbi mentali, è ossessionato da Jerry Lewis, presentatore di un talk show televisivo.
  • Taxi Driver - Diverse scene di Arthur da solo nel suo appartamento, in cui il protagonista prova ad avere una conversazione oppure imita gesti violenti, sono anche chiare citazioni alla prova di De Niro in Taxi Driver di Scorsese. Altro riferimento è il gesto "amichevole" che Arthur e Sophie si scambiano ripetutamente, quello di mimare un colpo di pistola in testa auto-inflitto: è lo stesso identico gesto con cui Travis accoglie gli agenti di polizia nelle fasi finali del capolavoro del 1976.
  • Riferimenti ad altri film - Joker straripa di riferimenti cinematografici, usati in diversi modi. Zorro: The Gay Blade è un film del 1981 che Thomas, Martha e Bruce Wayne vanno a vedere prima di essere uccisi da un accolito di Joker. È anche un riferimento diretto all'origine classica di Batman, poiché il film Zorro in seguito ispirerà il costume di Batman. Nel corso della pellicola si possono intravedere anche insegne e poster di numerose altre opere di quell'epoca, come Blow Out di Brian De Palma o Arthur di Dudley Moore). Il brano "Send in the Clowns" di Stephen Sondheim è tratto dal film A Little Night Music del 1977 (in Italia conosciuto come Gigi e trasposizione del musical teatrale A Little Night Music, sempre di Sondheim), mentre è chiara la citazione a Tempi Moderni di Charlie Chaplin.
  • Batman vs Superman - Il cinema fuori dal quale verranno uccisi Thomas e Martha Wayne, mostra in cartellone anche il poster di Excalibur del 1981, lo stesso film che Zack Snyder ha usato nella scena della morte dei Wayne nella sequenza iniziale di Batman v Superman.
  • Il Ritorno del Cavaliere Oscuro - Il climax del film è un riferimento diretto a Il Ritorno del Cavaliere Oscuro, fumetto scritto e disegnato d Frank Miller negli anni '80 e ritenuto, insieme a The Killing Joke, il migliore mai realizzato sul personaggio. In quel racconto, Joker si risveglia da uno stato catatonico durato dieci anni quando Batman improvvisamente torna in azione dopo essersi ritirato a vita privata: il villain viene invitato in un talk show durante il quale il suo terapista, che lo ha avuto in cura in quegli anni di catatonia, spera di dimostrare al pubblico statunitense che il criminale è del tutto guarito dalla sua follia. Naturalmente non è così e Joker uccide tutti quelli presenti nello studio in diretta tv, esattamente come fa con Murray Franklin nel film di Phillips.
  • La Gang di Joker - Nei fumetti gli scagnozzi di Joker sono soliti indossare maschere da clown (come viene mostrato anche nella storica sequenza d'apertura de Il Cavaliere Oscuro) e queste maschere compaiono diverse volte nel corso del film, anche se assumono un senso diverso.
  • Amusement Mile - Altro riferimento a The Killing Joke di Moore, Amusament Mile è il parco di divertimenti abbandonato dove Joker porta il commissario Gordon dopo averlo rapito, nel tentativo di farlo impazzire. Nel film di Phillips il quartiere di Gotham dove vive Arthur è chiamato, appunto, Amusement Mile.
  • Il manicomio Arkham - celebre struttura di detenzione dell'universo DC Comics, compare più di una volta nel corso del film.
  • Altri villain di Batman - Si, questo film parla esclusivamente del Joker, ma include anche un paio di omaggi ad altri nemici del Cavaliere Oscuro: in particolare, un servizio televisivo su dei ratti giganti che spuntano nelle strade di Gotham fa riferimento al cattivo Ratcatcher, mentre nell'ascensore del manicomio Arkham si possono notare dei grossi graffiti a forma di punto interrogativo, chiara citazione a l'Enigmista.
  • Le origini del Bat-Palo - quando Arthur si presenta a Villa Wayne, il film ci mostra un giovane Bruce impegnato a giocare all'aperto in parco giochi privato, e ad un certo punto il futuro Batman si cala già da un palo. La scena è un simpatico omaggio al famoso Bat-Palo che Adam West e Bert Ward usavano abitualmente per scendere da Villa Wayne alla Batcaverna nella serie televisiva e nei film di Batman degli anni '60.
  • Alfred - Anche se non viene mai chiamato per nome, nella stessa scena ambientata fuori da villa Wayne il maggiordomo Alfred, col volto di Douglas Hodge, arriva ad interrompere la conversazione fra il protagonista e il piccolo Bruce Wayne.
  • L'assistente sociale - La terapista di Arthur (interpretata da Sharon Washington) nel film si chiama "Debra Kane", riferimento al creatore di Batman Bob Kane. Il personaggio è apparso per la prima volta nella storia Batman: The Ultimate Evil di Andrew Vachss, e anche lì aveva il ruolo di assistente sociale.
  • Il serial killer Pogo - Il club notturno in cui Arthur Fleck mette alla prova le sue abilità di stand-up comedian si chiama "Pogo's", uno dei nomi usati dal famigerato serial killer John Wayne Gacy. Gacy è ricordato per aver commesso i suoi orribili omicidi travestito da clown.
  • Batman: La Serie Animata - Il logo dello spettacolo serial di Murray Franklin ha lo stesso font dei titoli di testa di Batman: The Animated Series.

Voi avete trovato altri omaggi e riferimenti? Ditecelo nei commenti!

Per altri approfondimenti vi rimandiamo ad uno speciale sulle migliori interpretazioni di Joaquin Phoenix.