Johnny Depp vs. Amber Heard, la battaglia legale non è finita: si va in appello?

Johnny Depp vs. Amber Heard, la battaglia legale non è finita: si va in appello?
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Poteva mai essersi conclusa la battaglia legale tra Johnny Depp e Amber Heard quando quest'ultima ha reso palese fin da subito la sua volontà di ricorrere in appello, e sta ora procedendo perché ciò avvenga?

Le ultime notizie dagli Stai Uniti sembrerebbero suggerire che le beghe legali di Johnny Depp e Amber Heard continueranno ancora per un po'.

Questo perché dopo il verdetto favorevole all'attore di Pirati dei Caraibi, Heard ha subito manifestato l'intenzione di ricorrere in appello, intenzione che il suo avvocato principale Elaine Bredehoft ha ribadito anche davanti al giudice.

"Come affermato nell'udienza congressuale di ieri, non si chiede di essere perdonati se si è innocente" avrebbe detto un rappresentante di Heard in riferimento a quanto detto durante l'udienza del 6 gennaio "E non si declina l'appello se sai di avere ragione".

Tuttavia, un'eventuale richiesta d'appello per l'attrice di Aquaman significa anche che questa dovrà presentare ufficialmente una mozione in tribunale, e pagare 8.35 milioni di dollari più il 6% di interessi annuali per far sì che possa accadere, come ha ricordato anche il giudice Penney Azcarate all'avvocato di Heard.

Soldi che, apparentemente, l'attrice non avrebbe al momento. Intanto, il team legale di Heard avrebbe attualmente 21 giorni di tempo per presentare domanda d'appello. Vedremo cosa accadrà fino ad allora.