Johnny Depp, nuovamente posticipato il processo per diffamazione

Il caso di diffamazione di Johnny Depp contro l'ex moglie Amber Heard ha incontrato un ulteriore ostacolo e non si andrà a processo prima di fine anno. Depp e Heard dovevano confrontarsi in un'aula di tribunale della Virginia all'inizio di maggio ma ora il piano prevede che si 'affrontino' nell'aprile 2022 per due settimane consecutive.

I procedimenti sono stati rinviati più volte e sospesi a settembre per permettere a Johnny Depp di lavorare sul set, ma secondo Deadline quest'ultimo rinvio è dovuto agli arretrati nel sistema giudiziario causati dalla pandemia di Coronavirus.
L'attore ha fatto causa alla sua ex moglie per 50 milioni di dollari in seguito ai commenti della star di Aquaman in un articolo del Washington Post in cui dichiarava di esser stata vittima di abusi domestici.

L'articolo non nominava esplicitamente Depp ma la star ha affermato che l'editoriale ha danneggiato la sua reputazione, costandogli la partecipazione nel nuovo film di Pirati dei Caraibi.
Nella sua causa gli avvocati di Depp hanno insistito sul fatto che il loro cliente fosse la vera vittima nel matrimonio, conclusosi con un burrascoso divorzio durante il quale Heard ha affermato che Depp ha commesso abusi nei suoi confronti.
"La signora Heard non vittima di abusi domestici, è autrice del reato" si legge nei documenti degli avvocati di Johnny Depp.
Nel frattempo l'ex star di Pirati dei Caraibi sta ancora affrontando in appello la causa per diffamazione contro gli editori del tabloid The Sun nel Regno Unito per un articolo in cui venne definito 'picchiatore di mogli'. Depp ha perso la causa in primo grado, con il giudice Nicol che ha dato ragione alla versione del quotidiano britannico.
Nella causa Johnny Depp ha chiamato in causa anche Elon Musk. Inoltre di recente Depp ha messo in vendita il suo villaggio francese.