Johnny Depp non consegna in tempo alcune prove, rimandato il processo con Amber Heard

Johnny Depp non consegna in tempo alcune prove, rimandato il processo con Amber Heard
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Johnny Depp avrà anche risolto due cause legali con due serie di ex avvocati nell'ultimo mese, ma potrebbe passare un po' di tempo prima che le cose si risolvano nell'azione diffamatoria da $50 milioni di dollari della stella dei Pirati dei Caraibi contro l'ex moglie Amber Heard.

Stando agli ultimi report, infatti, Depp non ha rispettato la scadenza del 15 novembre per la consegna in tribunale di alcuni documenti relativi al suo consumo di droga e alcol.

Per questo i funzionari giudiziari della Contea di Fairfax, in Virginia, hanno concesso un rinvio di sei mesi all'inizio del processo con giuria tra le due star. Invece di dare il via alle procedure - che dureranno tre settimane - il prossimo 3 febbraio 2020, l'intero processo inizierà ora il 3 agosto, sempre del prossimo anno.

La proroga è stata chiesta da entrambi le parti, ma va notato che gli avvocati della Heard volevano soltanto un rinvio di 60 giorni, e non quello da circa 180 giorni che invece hanno ottenuto gli avvocati di Depp. I complottisti hanno lo sguardo lungo, però: in estate infatti Depp ha in programma il tour europeo degli Hollywood Vampires (che inizierà il 15 agosto 2020), e considerato che la tournée si estenderà anche al Regno Unito e in Italia alcuni già sussurrano che gli avvocati dell'attore potrebbero chiedere un'altra proroga.

Insomma, tra perizie psichiatriche, colpi bassi e dichiarazioni al vetriolo, sembra esserci una luce in fondo al tunnel, ma il tunnel continua ad allungarsi. Restate con noi per i futuri aggiornamenti.