John Wick 2: Chad Stahelski parla della realizzazione del film

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Come sapete, una delle pellicole-sequel più attese per l'inizio del prossimo anno è il secondo capitolo di John Wick che riporterà sui grandi schermi l'attore Keanu Reeves per interpretate l'iconico personaggio. In una recente intervista, il regista della pellicola ha parlato di com'è stato sviluppare il sequel e dei progetti futuri.

In primo luogo, Stahelski ha chiarito qual è stato l'atteggiamento adottato nella realizzazione della pellicola: "Abbiamo deciso di smettere di competere con il primo film. Una volta che ci siamo fermati e abbiamo iniziato a preoccuparci solo di noi stessi e di lasciare indietro ciò che era già stato fatto, allora è stato divertente. Voglio dire, è buono come il primo? Non lo so. Abbiamo fatto meglio in qualche modo? Sì. Abbiamo sperimentato di più con i personaggi? Sì. Tutto questo è stato meglio. È il divertimento è migliore? Credo che il divertimento ci sarà, ma sarà diverso. A tutti i miei amici registi non piace fare sequel o non piace fare sequel di film di altre persone, che è ancora peggio. Ma ci sono anche esempi positivi. Credo che il miglior esempio sia Ridley Scott. Ha fatto il primo Alien. James Cameron ha creato Aliens riuscendo a realizzare qualcosa di molto bello. L'atteggiamento che abbiamo avuto è stato simile a questo. E' stata una decisione del tutto consapevole. Ecco perché abbiamo lo chiamato Capitolo 2. E' come se avessimo voluto dire che con questo film siamo andati avanti indipendentemente da quanto è stato fatto prima.".
Infine, il regista si è pronunciato anche sulla possibilità di realizzate una terza pellicola per il franchise: "Sì, lo studio ci ha chiesto di mettere insieme le nostre idee e vedere se siamo in grado di tirar fuori qualcosa. Abbiamo alcune idee. Quello che è stato meraviglioso, comunque, è stato il cast.".