Joe Johnston rivela i progetti per Jurassic Park 4 e Captain America

Il regista Joe Johnston, reduce dal lungo iter produttivo di The Wolfman, ha rivelato ai tipi di Boxoffice.com i suoi progetti futuri riguardo a Jurassic Park 4 e The First Avenger: Captain America.

"Non sarà il Capitan America che tutti vi aspettate. Sarà qualcosa di diverso. E' naturalmente influenzato dal fumetto originale, ma va in una direzione completamente diversa. E' l'origine, la storia di come Steve Rogers diviene Captain America. La cosa bella, quella che attira di più, di Cap è che è un supereroe senza superpoteri. Non può volare, non vede attraverso i muri, e cose così. [affermazione invero un po' straniante: certamente non ha i superpoteri di Superman né geni mutanti, ma non è neppure Batman...il Siero del Super-soldato non è certo un semplice Gatorade! N.d.R.]. E' un uomo qualunque che riceve questo dono della trasformazione nel pinnacolo della specie. Da poveretto mingherlino ad Adone. Cosa comporta in lui questa trasformazione? Potresti pensare che così guadagni qualunque cosa potesse volere, ma non è così. Sarà una storia piena di spettacolari scene d'azione, ma soprattutto la storia di un ragazzo che voleva trovare il suo posto nel mondo e, quando ne ha la possibilità, non riesce ad integrarsi. Deve riuscire a dimostrare a tutti -a sé stesso in primis- che può essere un vero eroe. Un vero viaggio di formazione, che è la cosa più interessante."

Chi (giustamente) si aspettava la riproposizione su schermo del primo volumetto degli Ultimates di Mark Millar, resterà quindi probabilmente deluso.

A proposito di Jurassic Park 4 (ricordiamo che Johnston diresse, nel 2001, il terzo capitolo della storica saga sui dinosauri ispirata al romanzo del compianto Michael Crichton), invece afferma: "Be', ci sarà un quarto episodio. E sarà qualcosa che non avete mai visto. Si discosterà dalla prima trilogia, sarà realizzato in modo completamente diverso."  Alla domanda 'quindi l'intenzione è di realizzare una nuova trilogia?' la risposta è stata "Chissà. Se continuano a funzionare, non vedo perché no. Ma devono essere giustificati, non realizzati solo perché richiesti dal mercato. Vogliamo realizzare storie sempre diverse e interessanti, non vendiamo mica hamburger."