Jason Blum commenta la controversia tra Steven Spielberg e Netflix

Jason Blum commenta la controversia tra Steven Spielberg e Netflix
di

Variety ha intercettato il grande Jason Blum, patron della Blumhouse Productions (Get Out, Sinister), alla recente anteprima mondiale di Us di Jordan Peele al SXSW festival, dova ha avuto modo di chiedergli un commento sulla controversia tra sala e streaming scoppiata tra Steven Spielberg e Netflix.

Il produttore ha candidamente ammesso di non prendere nello specifico una parte, perché le sua opinioni in merito sono molto contrastanti e cambia idee in continuazione, ma commentando il modello dello streaming di Netflix Blum ha dichiarato: "Il futuro dedico alla fruizione dei film è già in larga parte dello streaming, e non possiamo certamente fermarlo".

Blum si dice inoltre d'accordo con il reporter di Variety sul fatto che molte persone poco abbienti non possano permettersi di pagare il biglietto del cinema o quantomeno andarvici con costanza e assiduità, realtà piuttosto evidente tanto in America quanto in altre parti del mondo. E questo concetto è tra quelli che Spielberg non è ad esempio riuscito a prendere in considerazione.

D'altra parte, però, Blum dice anche di "comprendere" la bellezza e la necessità della sala, quindi di capire le ragioni di Spielberg, anche da parte sua il produttore si è sempre battuto a sostegno di progetti minori che non avrebbero altrimenti trovato spazio in sala e quindi sarebbero stati acquistati da Netflix, che come sappiamo si sta sostituendo come grande distributori di progetti che altrimenti non avrebbero mai raggiunto il cinema.