James Mangold preoccupato per l'imminente fusione tra la Disney e la 20th Century Fox

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Ha espresso curiosità e un po' di preoccupazione il regista di Logan, James Mangold, circa la fusione tra la Disney e la 20th Century Fox, per un accordo che sembrerebbe proprio possa andare in porto prima di Natale. Disney sembra infatti ad un passo dalla fusione, nonostante Comcast abbia sentito anche 21st Century Fox.

Premettendo che gli Studi vanno e vengono, James Mangold ha voluto soffermarsi su una questione che lo preoccupa: il Rating-R:"Se nel futuro cambieranno questa strategia sarebbe triste e significherebbe meno film per me. Spero solo che questo invece significhi qualcosa di positivo in termini di film." ha spiegato il regista durante un panel nel post-screening al Whitby Hotel di Midtown Manhattan, insieme a Hugh Jackman e Patrick Stewart.
Quasi in contemporanea lo stesso Stewart ha parlato in modo simile:"Spero sia una buona cosa per lo Studio, qualunque cosa accada."
Durante il panel è stata evidenziata la differenza tra la Fox attuale e un'ipotetica fusione con la Disney. La Fox ha permesso un Rating R, decisione che ha tagliato di un centinaio di milioni gli incassi ma ha permesso al team creativo di maturare maggiormente:"Quello che accade quando si fa un film Rated R è che lo Studio deve adattarsi alla realtà che non ci saranno Happy Meals o Action Figures. L'intero merchandising per i bambini muore ancor prima di cominciare e ciò significa che stai facendo un film per adulti."
E questo, secondo Mangold, sarà più difficile con un marchio come la Disney:"C'è stata inculcata l'idea che questi film non sono solo storie ma entità di merchandising. Non puoi uccidere dei personaggi perché valgono davvero tanti soldi."