James Gunn commenta il suo licenziamento dai Guardiani della Galassia 3

James Gunn commenta il suo licenziamento dai Guardiani della Galassia 3
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In una dichiarazione ufficiale pubblicata da Entertainment Weekly, il regista e sceneggiatore James Gunn ha commentato la notizia del suo licenziamento da parte di Disney.

La notizia è arrivata ieri pomeriggio (verso le nove e mezza di sera qui in Italia), quando Fox News ha riesumato alcuni tweet di Gunn, risalenti a circa dieci anni fa, nei quali il regista, con toni dissacranti, faceva riferimento a temi delicati quali pedofilia, stupro e l'11 settembre. La reazione di Disney è stata quella di licenziare in tronco l'artista, escludendolo dalla lavorazione di Guardiani della Galassia vol. 3. Inoltre, la Sony ha cancellato il panel del regista al Comic-Con, durante il quale Gunn avrebbe dovuto presentare un nuovo film.

Ora è giunta la risposta ufficiale di James Gunn, che ha commentato la situazione con le seguenti parole:

"Le frasi che ho scritto quasi dieci anni fa erano un tentativo, evidentemente fallito, di essere provocatorio. Per molto tempo mi sono pentito di quei tweet, non solo perché erano stupidi, non divertenti, incredibilmente insensibili e certamente non provocatori come avevo sperato, ma anche perché non riflettono assolutamente la persona che sono oggi e che sono stato a lungo."

Il regista ha proseguito: "Indipendentemente da quanto tempo sia trascorso, accetto e comprendo le decisioni aziendali che sono state prese. Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni. Tutto quello che posso fare ora, oltre a offrire le mie più sincere scuse, è cercare di essere il miglior essere umano possibile, in grado di comprendere, accettare, impegnato nell'uguaglianza e molto più attento alle dichiarazioni pubbliche. A tutte le persone che lavorano nel mio campo e oltre, offro le mie più sincere scuse. Vi amo."

Che ne pensate della vicenda? Fatecelo sapere nei commenti!