James Cameron si pente dei suoi comportamenti sul set: 'Sono stato un dittatore'

James Cameron si pente dei suoi comportamenti sul set: 'Sono stato un dittatore'
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Tutti commettiamo degli errori nella vita, anche i più grandi: James Cameron non fa eccezione, come dimostrano le parole del regista di Avatar su alcuni comportamenti tenuti nel corso degli anni sui set dei suoi più grandi successi. Atteggiamenti che, a quanto pare, avrebbero reso il nostro una persona tutt'altro che amabile.

"Sono stato un dittatore da quattro soldi. [...] Avrei dovuto ascoltare di più, essere meno autocratico. Avrei dovuto evitare di ritenere i film più importanti degli esseri umani" sono state le parole del regista, che recentemente ha anche spronato i Marvel Studios a guadagnare più di quanto fatto finora, ravvivando la sfida con i suoi stessi lavori.

Cameron ha poi proseguito: "Sto provando ogni giorno, anche oggi, a seguire il mio Ron Howard interiore. [...] Fare film è un costante processo di apprendimento, è un atto di collaborazione, non una dittatura. La peggior cosa che possa succederti è che tutti la pensino allo stesso modo in una discussione. Dev'esserci conflitto, perché i tuoi personaggi sono forgiato dal conflitto, dal tradimento, dalla perdita. Devi sentire di vivere la vita di quei personaggi insieme a loro, di compiere il loro viaggio insieme a loro".

Vedremo se il nostro James saprà rispettare i suoi buoni propositi! Tornando a parlare del prossimo lavoro del regista di Terminator e Titanic, comunque, scopriamo insieme quando dovrebbe uscire Avatar 2 in Italia.