James Bond, chi sono Barry Nelson e David Niven? Scoprite gli 007 dimenticati

James Bond, chi sono Barry Nelson e David Niven? Scoprite gli 007 dimenticati
di

L'opinione comune è che gli interpreti di James Bond, nel corso degli anni, siano stati sei: Sean Connery, George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan e ora Daniel Craig, che si appresta a dire addio alla saga di 007 con No Time To Die.

Tuttavia in passato oltre a questi grandi e celeberrimi nomi, veri e propri simboli del franchise, altri due attori hanno interpretato James Bond: Barry Nelson e David Niven. Scopriamo insieme la loro storia.

Tecnicamente Barry Nelson è stato addirittura il primo 007, circa dieci anni prima dell'esordio di Sean Connery con quello che oggi è identificato come il film originale della saga, Licenza di uccidere (conosciuto anche col titolo di Dr. No): a Nelson infatti si deve il primo tentativo in assoluto di trasferire in pellicola la famosa serie di romanzi scritti da Ian Fleming, tentativo che si concretizzò nel 1954 con la realizzazione dell'episodio "Casino Royale" all'interno della serie antologica Climax!, una serie tv statunitense di discreto successo andata in onda tra il 1954 e il 1958. Tuttavia la puntata non è considerata ufficiale, e a ragion veduta: le libertà creative prese dalla storia rispetto ai romanzi di Fleming portarono al personaggio di 'Jimmy Bond', qui addirittura un agente della CIA e non dell'MI6. Questa versione americanizzata di "Jimmy" Bond andò comunque ufficialmente in onda il 21 ottobre del '54, ottenendo anche un buon numero di ascolti, tanto che lo stesso Ian Fleming accarezzò l'idea di realizzare una serie di 32 episodi basati su Bond, ma il progetto non si concretizzò.

Il secondo 007 non ufficiale è stato David Niven, protagonista nel 1967 di una seconda versione di Casino Royale, intitolata James Bond 007 - Casino Royale, questa volta un vero e proprio film diretto dai registi John Huston, Kenneth Hughes, Val Guest, Robert Parrish e Joseph McGrath. Il progetto, una commedia pensata come parodia della saga cinematografica di 007, allora neonata e guidata da Sean Connery, venne escogitato dal produttore Charles Feldman, che si accaparrò in fretta e furia l'unico romanzo di Ian Fleming del quale Albert Broccoli, storico produttore della saga di 007, non possedeva i diritti.

Per altri approfondimenti, scoprite quale attore è apparso il maggior numero di volte nella saga di 007: la risposta vi sorprenderà.