Jackie Chan, la star di 2 Cavalieri a Londra: "Nel 1986 ho rischiato di morire"

Jackie Chan, la star di 2 Cavalieri a Londra: 'Nel 1986 ho rischiato di morire'
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Jackie Chan è una star da record e sebbene sia uno dei maggiori esperti di arti marziali a livello globale, l'attore ha rischiato più volte la vita nel corso delle riprese dei suoi film. Addirittura nel 1986 è finito in coma per 7 giorni a causa di un terribile trauma cranico.

Chan si trovava in Iugoslavia per le riprese di Armour of God e qui, nei panni di un ispettore di polizia avrebbe dovuto effettuare uno stunt davvero complesso, calandosi per vari piani di un edificio per mezzo di un incredibile salto nel vuoto che avrebbe dovuto portarlo a reggersi sul ramo di un albero.

"Nel 1986 ho rischiato di morire. Sono stato in coma per sette giorni e tutti pensavano che il mio tempo fosse scaduto. Questa vicenda mi ha fatto capire che non importa se sto facendo grandi acrobazie o piccole acrobazie, devo stare molto attento" ha rivelato Jackie Chan nel corso di un intervista nel 2016.

A suo avviso però, tutto sarebbe dipeso da un "abuso" di birra. Nella scena che stava girando infatti, il suo personaggio doveva sorseggiare la nota bevanda alcolica e con tutta probabilità, questo gli ha impedito di essere perfettamente lucido.

"Probabilmente oggi berrei dell'acqua, ma negli anni '80 tutto era diverso. Ho voluto ripetere la scena e quando sono atterrato sul ramo, questo ha ceduto. Ho battuto la testa su una roccia e poi sono atterrato di schiena. Il mio corpo era insensibile, tutti mi dicevano di non muovermi e di aspettare un medici. In quell'occasione ho davvero temuto il peggio".

Jackie Chan ha anche rischiato di affogare durante le riprese di First Strike. L'attore di Hong Kong non si è mai risparmiato sul set, mettendo per questo più volte a rischio la sua vita.