Per J.J. Abrams la fine delle riprese di The Rise of Skywalker è stata "un colpo al cuore"

Per J.J. Abrams la fine delle riprese di The Rise of Skywalker è stata 'un colpo al cuore'
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Come sappiamo, Star Wars: The Rise of Skywalker porterà a termine l'intera saga degli Skywalker, dunque chiuderà la nuova trilogia e anche tutta la storia degli otto film della serie, e mentre Kathleen Kennedy guarda al futuro del franchise, J.J. Abrams racconta invece gli ultimi giorni di riprese del film.

Il regista ha diretto anche Star Wars: Il risveglio della Forza nel 2015, ma recentemente gli è stato chiesto di paragonare le due esperienza, in particolar modo in relazione agli ultimi giorni di riprese, con Abrams che ha rivelato che la fine di The Rise of Skywalker è stata decisamente più emozionante per diversi motivi.

Dice il regista: "L'ultimo giorno sul set di The Rise of Skywalker è stato un giorno molto emozionante, perché sapevamo che sarebbe stato l'ultimo di tutta la trilogia. Non era in programma un altro film, nessun piano di tornare nuovamente insieme. È stata la fine di quello che per tutti noi è sembrato un battito di ciglia. Il momento finale. La verità, da regista, è che dopo le riprese comincia la post-produzione, che è l'inizio di un percorso che porta a lavorare con altri grandi talenti. Sono soprattutto editori e supervisori degli effetti visivi ma anche personaggi come John Williams [compositore], che è forse la parte migliore dell'intera esperienza post-produttiva, quella di andare alla registrazione della colonna sonora".

Vi ricordiamo che il film uscirà nelle sale italiane il prossimo 18 dicembre 2019. Avete letto la nostra analisi del trailer di Star Wars: The Rise of Skywalker?