Per J. J. Abrams è normale che i fan siano arrabbiati per Star Wars: L'Ascesa di Skywalker

Per J. J. Abrams è normale che i fan siano arrabbiati per Star Wars: L'Ascesa di Skywalker
di

Alla fine è andata: anche questa trilogia di Star Wars si è conclusa e, come prevedibile, si è trascinata dietro un bel carico di polemiche. Star Wars: L'Ascesa di Skywalker è stato probabilmente il film maggiormente preso di mira dell'intera trilogia, ma il regista J. J. Abrams non sembra essersene eccessivamente risentito.

"Direi che hanno ragione" ha risposto il regista a chi gli chiedeva se ci fosse un problema con il fandom, "ma anche chi ama la saga più di ogni altra cosa ha ragione. Mi è stato chiesto: 'Come pensi di accontentare tutti?' E io ero tipo 'cosa?' Non che non debba essere ciò che tutti dovremmo provare a fare, ma come può uno pensare di riuscirci? Specialmente con Star Wars".

Abrams ha dunque messo le mani avanti: accontentare nella sua interezza un fandom sterminato ed esigente come quello di Star Wars è un'impresa pressoché impossibile, per quanto l'impegno debba ovviamente andare sempre in quella direzione. Il regista sembra dunque aver messo in conto sin dal primo momento le critiche che gli sarebbero piovute addosso e pare comprendere perfettamente che parte dei fan possa non aver apprezzato questa o quella scelta.

Lo stesso Abrams è recentemente intervenuto per spiegare la rivelazione su Rey in Star Wars: L'Ascesa di Skywalker. Alcuni fan, invece, stanno notando delle palesi somiglianze tra i finali di Star Wars: L'Ascesa di Skywalker e Avengers: Endgame.