J.J. Abrams compara Star Wars e Star Trek, e ci descrive il suo coinvolgimento in entrambi

Il regista J.J. Abrams ha rilasciato una corposa intervista contenuta nell'ultimo numero di Playboy, in cui parla di come si stia destreggiando tra le due saghe, e di come gli universi che le caratterizzano siano differenti. Mentre Into Darkness: Star Trek è atteso per questa estate, il nuovo franchise di Star Wars debutterà entro il 2015.

"I due mondi sono molto diversi tra loro. Onestamente ho preferito passare a Star Wars, non potevo però immaginare di fare entrambe le cose" spiega il regista, che continua dicendo: "quando mi son detto che la mia fedeltà andava a Star Trek, mi sono messo letteralmente a lavoro per terminarlo". "Non riuscivo a pensare ad altro, è stato come essere sulla spiaggia piu' bella del mondo, e qualcuno ti diceva: 'C'è questa straordinaria montagna, vieni a dargli un'occhiata'. Non riuscivo a bilanciare le due cose e ho deciso di mettermi a lavorare su Star Wars". "Mentre stavo vedendo la luce in fondo al tunnel con il mio lavoro su Star Trek, probabilmente, ho sentito il bisogno di un po' di respiro" - dice Abrams - "Poi Kathleen Kennedy mi chiamò nuovamente. La conosco da anni, e abbiamo avuto una grande conversazione insieme. L'idea di lavorare con lei, e di calarmi in questa scommessa, è passata da una cosa teorica ad un'emozionante realtà. Alla fine è stata mia moglie Katie a convincermi, mi ha detto che se era una cosa che mi interessava, avrei dovuto tenerla in considerazione". Entrambi i film sono di stampo fantascientifico, Abrams però spiega che, visivamente, avranno una resa completamente diversa."Come ogni cosa, e poiché poi mondi differenti, non potranno essere simili esteticamente, non potrebbero mai esserlo. Quindi non lavoro prima sull'aspetto, e di conseguenza non faccio calzare questa forma al film. Se mi fossi avvicinato a Star Trek con questi occhi, probabilmente sarei stato paralizzato"."Il vantaggio qui è che abbiamo ancora George Lucas, al quale possiamo chiedere consiglio e ricevere il suo feedback sulle cose, cosa che certamente farò". J.J. Abrams conclude l'intervista dicendo: "Con Star Trek è stato molto piu' difficile, poiché non ero un fan della saga, non ho avuto la stessa sensazione emotiva, e non ho avuto Gene Roddenberry con il quale confrontarmi. Nonostante questo sono arrivato a comprendere il mondo di Star Trek, ho apprezzato le emozioni dei fan e ho creduto nell'universo generato dal franchise".