Iron Man: ripercorriamo l'evoluzione di Tony Stark

Iron Man: ripercorriamo l'evoluzione di Tony Stark
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Quello di Tony Stark è tra i personaggi più amati dal pubblico non solo per essere un "genio, miliardario, playboy, filantropo", ma anche e soprattutto per la sua complessità caratteriale, capace di gesti più eroici e dei capricci più infantili. Eppure, la continuità del MCU si deve proprio a lui: ecco cosa lo ha reso grande.

Quando nel 2008 Robert Downey Jr. si presentò sul grande schermo diretto da Jon Favreau e con una polverosa armatura costruita nel bel mezzo del deserto aprì un precedente nel mondo del cinema: dopo gli X-Men e i molti e sporadici Hulk, ci si rendeva conto forse per la prima volta del vero potenziale cinematografico dei fumetti.

Se volessimo usare un indicatore puramente monetario ci basta pensare che con il primo Iron Man Downey Jr. incassò "appena" $500.000, mentre con Avengers: Endgame ha sfondato la soglia dei $75 milioni.

Ma chi è Tony? Tra crisi esistenziali e grandi rimpianti, affrontati soprattutto in Iron-Man 3, anche nei momenti più difficili e persino quando il suo gigantesco l'orgoglio la faceva da padrone, ha avuto la forza e il coraggio di tornare sui suoi passi, tanto da guadagnare l'onore di tenere testa a Steve Rogers in Civil War.

Eppure spesso uno dei suoi trattai caratteristici viene sottovalutato o, come successo nelle ultime pellicole, persino messo da parte: Tony è infatti il demone più grande di sé stesso. Dover fare i conti col suo passato ed i suoi tanti sbagli, primo tra tutti il disastroso rapporto con il padre, il geniale industriale Howard Stark, finalmente sanificato in Avengers: Endgame.

Eppure c'è un dettaglio che negli anni è stato più volte toccato e, forse, mai pienamente risolto: nei primi film lo abbiamo visto evidentemente affetto da alcolismo, mentre negli anni la sua indole autodistruttiva è stata spiegata ed incanalata in un più "sobrio" disturbo post traumatico: sindrome ben più "mite" da trattare per la solare Casa dei Sogni dei bambini.

Ebbene, nelle ultime pellicole anche questo elemento è stato quasi del tutto eliminato, forse per dare maggior spazio alle altre vicende, forse per rendere più family-friendly il suo personaggio, ma quel ch'è certo è che nonostante il gesto eroico si ha una, seppur trascurabile, macchia sull'armatura di Iron Man.

A proposito di Tony e Steve, vi suggeriamo di dare un'occhiata al vero motivo della reunion di Iron Man e Captain America, mentre se siete a caccia di elementi mancanti scoprite l'incongruenza nella battaglia finale di Avengers: Endgame