Iron Man: Jeff Bridges parla del film e dei sequel

In una recente intervista con io9, l'attore Jeff Bridges ha rivelato che, dopo l'uscita del primo capitolo nel 2008, non avrebbe disprezzato l'idea di interpretare Obadiah Stane/Iron Monger nei successivi sequel dedicati ad Iron Man. "Nello script originale, Stane cade con la sua armatura in questa sorta di pozzo o qualunque cosa sia, piena di acido o roba del genere. Lo tirano fuori con delle gru, aprono l'armatura e lui se ne è andato" spiega "Ma mentre giravamo il film loro hanno iniziato a dire 'no, non lo faremo. Deve morire'. Ero dispiaciuto per la decisione perché volevo tornare nei sequel. Ma mi hanno detto 'ehi, è un cinefumetto, quindi potrebbe tornare'.".

"Girare Iron Man è stata un'avventura" continua "E' uno dei migliori film sui supereroi ad oggi. Jon Favreau alla regia è straordinario. E' un grande attore, bravo nelle improvvisazioni. E poi Robert Downey Jr., che è il maestro delle improvvisazioni. La pellicola aveva bisogno del suo talento per via dello script. Tutti pensano che, visto che stiamo parlando di un film da 200 milioni di dollari, avevano tra le mani una sceneggiatura che tutti apprezzavano. Ma nessuno - incluso chi finanziava il tutto e la Marvel - amava lo script. Quindi tutti noi andavamo nelle roulotte e provavamo ad inventarci delle cose per far funzionare il tutto.".