Le influenze del regista di Brightburn: Da John Carpenter a Peter Jackson e Sam Raimi

Le influenze del regista di Brightburn: Da John Carpenter a Peter Jackson e Sam Raimi
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L'Angelo del Male - Brightburn si è proposto come un'innovativa fusione tra il genere horror e quello superoistico. Dopo aver parlato ampiamente della vena cinecomic della pellicola, si parla addirittura di un potenziale Dark Cinematic Universe, vediamo quali sono i maestri del terrore che hanno influenzato il regista David Yarovesky.

"L'idea era quella di riprendere un supereroe come John Carpenter riprenderebbe Michael Myers," ha detto il regista a Collider parlando in particolare della scena in cui vediamo Brandon Breyers che osserva la madre dalla finestra, in volo. "Questo è il punto centrale della mia visione per questo film. Sono cresciuto guardando film come quelli di Sam Raimi e Peter Jackson, questi sono i miei eroi. Ovviamente adoro anche James [Gunn], prima ancora di conoscerlo ero un fan de L'alba dei morti viventi e Slither, lo conoscevo quando ha fatto Super - Attento Crimine e sono fan anche di quello."

"Ci sono molte influenze in questo film," ha continuato Yarovesky. "Io nasco come amante dei film horror, ho fatto delle file anche 10 volte per incontrare persone come Wes Craven e Clive Barker. E' veramente incredibile essere qua a parlare del mio film, sono molto eccitato."

Il film ha riproposto una classica storia alla Superman - i riferimenti a Clark Kent nel film sono molto evidenti - in salsa horror, e secondo Yarovesky questo è ciò che accadrebbe nella vita reale: "Se qualcuno può sentirmi e trova un bambino alieno nella foresta il mio consiglio è: scappate, non adottatelo, non è assolutamente una buona idea. Ci sono molti bei film di supereroi per famiglie, pieni di ottimismo e altruismo, ma questo film parla di un supereroe che decide di usare i suoi superpoteri contro di noi."

Per ulteriori approfondimenti vi consigliamo di leggere la nostra recensione de L'Angelo del Male - Brightburn.