In Aladdin la Disney è accusata di aver scurito la pelle di alcuni artisti

di

Deadline riporta le accuse di un insider della pellicola di casa Disney secondo cui parte del cast caucasico verrebbe sottoposta ad un procedimento di trucco che renderebbe più scura la pelle.

Da alcuni anni ormai la divisione cinematografica della Disney sta riportando con gran successo sul grande schermo i propri classici nella formula del live action. Nel carrello dei film in produzione c'è anche Aladdin, la cui regia è stata affidata all'inglese Guy Ritchie (Sherlock Holmes) e il cui cast vede Will Smith (Genio), Mena Massoud (Aladdin), Naomi Scott (Jasmine), Marwan Kenzari (Jafar) ed un inedito personaggio nella storia interpretato da Billy Magnussen (Principe Anders).

Ed è proprio questa la pellicola oggetto delle accuse riportate sul Daily Mail e sul Sunday Times, infatti, stando a quanto detto da Kaushal Odedra, la controfigura di un attore principale, pare che sul set ci sia puntualmente una fila di persone dalla pelle caucasica nel reparto make-up pronte a farsi "scurire" la carnagione prima dell'inizio delle riprese.

Le dichiarazioni di Odedra al Times:

"Disney sta inviando un messaggio per cui il colore della tua pelle, la tua identità, le tue esperienze di vita non rappresentano nulla che non possa essere acceso e lavato via".

In tutta risposta un portavoce della Disney ha commentato queste accuse:

"Grande attenzione è stata presa per mettere insieme uno dei cast più eterogenei mai visti sullo schermo. La diversità del nostro cast e degli artisti sullo sfondo è stata un'esigenza per noi e solamente in una manciata di occasioni, quando si è trattato di abilità, sicurezza e controllo che richiedevano competenze particolari (effetti speciali con attrezzature, performer per stunt, controllo degli animali), alcuni di loro sono stati truccati per mimetizzarsi".

Aladdin uscirà nelle sale cinematografiche il 24 maggio 2019.