notizia 12.38, 9 Novembre 2010
Il Signore degli Anelli. Ian McKellen ri-recita la scena sul ponte di Khazad-Dûm
Molto spesso, le scene ricche di epicità presenti in film che noi tutti abbiamo imparato ad amare, hanno dei retroscena lavorativi piuttosto curiosi. Nel novero di queste sequenze particolarmente "toste", capaci d'entrare con rapidità nell'immaginario collettivo degli spettatori, tanto cinematografici quanto televisivi, c'è di sicuro la battaglia fra Gandalf Il Grigio e la bestia che nelle pagine de Il Signore degli Anelli viene così descritta: "Non si riusciva a distinguere cosa fosse: era come una grande ombra, nel mezzo della quale si trovava una forma scura di dimensioni umane, e anche più grossa; potere e terrore parevano sprigionarsi da essa e precederla.
Giunse all'orlo della voragine di fuoco, e la luce s'offuscò, come se una nube vi si fosse posata sopra. Poi d'impeto varcò il baratro. Con un ruggito le fiamme s'innalzarono in segno di saluto, intrecciandosi intorno a lui; un fumo nero turbinò nell'aria. La criniera svolazzante dell'oscura forma prese fuoco, avvampando. Nella mano destra teneva una lama pari a un'acuminata lingua di fuoco, e nella sinistra una frusta dalle molte code."