Il Padrino: Francis Ford Coppola ripudia i due sequel

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In una recente intervista concessa a Film Comment, il leggendario regista Francis Ford Coppola ha confessato che non aveva alcuna intenzione di espandere il franchise della famiglia Corleone dopo Il Padrino, e che Il Padrino - Parte II e soprattutto Il Padrino - Parte III sono stati errori causati dall'avidità.

Quando al regista di Apocalypse Now è stato chiesto se un determinato momento del terzo film (la morte della figlia di Michael, interpretata da Sofia Coppola) fosse stato ispirato alla sua tragedia personale, Coppola ha iniziato la sua risposta discutendo i suoi sentimenti sul terzo e sul secondo film della saga.

"Bene quel film ... Non ho mai voluto creare un terzo Padrino, non ho mai voluto creare un secondo Padrino, non pensavo che dal primo film potesse venir fuori una serie. Il Padrino era Il Padrino, e tutto il resto è stato avidità."

Come chi conosce la saga saprà, fra i primi due film e il terzo è intercorso un intervallo di tempo di parecchi anni. A tal proposito, Coppola ha dichiarato: "Il terzo film è stato realizzato molto dopo rispetto al secondo, mi ha aiutato a sollevare le mie finanze e soprattutto è servito a riavviare la mia carriera." Da quel momento, infatti, l'autore ha concentrato i suoi sforzi lavorativi su una vasta gamma di progetti, ricoprendo anche la veste di produttore esecutivo per i film Lost In Translation, Marie Antoinette e Somewhere, di sua figlia Sofia.

La trilogia del Padrino di Coppola ha mantenuto il suo status di culto nel corso degli anni. I primi due sono ancora ampiamente elogiati e considerati fra i migliori film mai realizzati, comparendo nelle top10 delle più celebri riviste e/o siti specialistici. Tutt'altra sorte è stata riservata al terzo episodio, che nonostante alla sua uscita (1991) ottenne ben 7 nomination ai premi Oscar, è sempre stato considerato come il lontano parente dei precedenti. Il Padrino (1972) e Il Padrino - Parte II (1974) ottennero complessivamente 21 nomination agli Oscar, permettendo la vittoria finale a Marlon Brando, Robert De Niro e Francis Ford Coppola, che fra produzione, sceneggiatura e regia portò a casa ben quattro statuette.