Il mucchio selvaggio: all'inizio Mel Gibson pensava che il remake fosse una cattiva idea

Il mucchio selvaggio: all'inizio Mel Gibson pensava che il remake fosse una cattiva idea
di

Recentemente abbiamo riportato la notizia che Mel Gibson si occuperà di co-scrivere e dirigere il remake di uno dei capolavori del cinema western: Il mucchio selvaggio. Durante la promozione del suo nuovo film da attore, Dragged Across Concrete, il regista ha parlato della sua decisione di creare la propria versione dell'opera di Sam Peckinpah.

"All'inizio pensavo fosse una cattiva idea" ha detto Gibson parlando con Deadline. "Perché fare di nuovo Il mucchio selvaggio? Chi lo farebbe? Ci ho pensato e ripensato, e alla fine ho trovato un modo. Un modo per raccontare quella storia. Così mi sono seduto in una stanza con una scrittore ed ecco la scintilla. E' iniziato come una brutta idea, ma si è rivelato essere qualcosa di potenzialmente speciale. Parla delle ultime possibilità e di ragazzi che vivono una vita carica di violenza...I ragazzi del film originale ridono molto, ma non è divertente."

Secondo Gibson anche il suo nuovo film è in qualche modo legato al regista della pellicola uscita nel '69: "Dragged Across Concrete è in qualche modo collegato a Peckinpah. Volevo spogliarmi di un sacco di roba, tutte le mie cattive maniere e abitudini e incanalare uno dei miei eroi, il grande Lee Marvin. Il personaggio è un ragazzo cinico e ho cercato di trasmettere ciò che era scritto sul copione. Nello script non si fa riferimento al mio personaggio per nome - non lo chiamano Ridgeman - lo chiamano "Il tipo cupo [The Grimes fellow]. Mi è rimasto impresso, e ho cercato di essere il più cupo possibile."

L'ultima fatica registica di Mel Gibson è stata La battaglia di Hacksaw Ridge, pellicola capace di incassare oltre 170 milioni di dollari al botteghino, ottenere sei nomination agli Oscar e vincere due premi per il miglior montaggio sonoro e per il miglior montaggio.