Il Filo Nascosto regalerà a Jonny Greenwood dei Radiohead il suo primo Oscar?

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Il Filo Nascosto è l’attesissimo nuovo film di Paul Thomas Anderson che segna la sua seconda collaborazione, dopo Il petroliere, con Daniel Day-Lewis, che ahinoi abbandonerà la recitazione proprio dopo l’uscita di questa pellicola. Ma non è l’unica collaborazione a ripresentarsi.

Il film, in uscita il 25 dicembre 2017 nelle sale statunitensi, segnerà anche la quinta collaborazione consecutiva (se condideriamo anche il corto Junun) tra il regista texano e Jonny Greenwood, compositore e chitarrista dei Radiohead, che da Il petroliere contribuisce con le sue musiche ambiziose e stranianti alla perfetta confezione stilistica garantita dalla professionalità indiscussa di Anderson.

Tutti, infatti, non possiamo fare a meno di ricollegare la follia divoratrice di Daniel Plainview con le composizioni per archi arrangiate da Greenwood o assimilare la malinconia di Freddy Quell alla dolcezza delle note in The Master, sposate perfettamente alla risolutezza dei motivi costruiti per il personaggio di Lancaster Dodd. L’ultima collaborazione uscita al cinema è Vizio di forma, in cui il solito eclettismo del giovane compositore si incastrava perfettamente con le atmosfere psichedeliche à la Thomas Pynchon, favorite da momenti visivi che rimarranno scolpiti nella memoria degli spettatori (il primo incontro tra Doc Sportello e Shasta Fay Hepworth su tutti).

Sebbene il suo contributo alle pellicole di Paul Thomas Anderson sia unico e innegabilmente importante, non sembra pensarla così – finora – l’Academy, la quale non ha mai concesso a Greenwood una nomination nella categoria Miglior colonna sonora. Un andamento che speriamo possa essere invertito con il prossimo film, Il Filo Nascosto appunto, nel cui primo trailer possiamo scorgere parte del tema principale composto stavolta per pianoforte anziché per i classici archi.

Se anche questa volta la nomination dovesse venir meno, possiamo stare comunque tranquilli, perché saremo certamente soddisfatti dall’uscita fisica della nuova colonna sonora di uno dei compositori più originali del suo tempo.